sabato 31 maggio 2014

Post a caSSo #3: Pokèmon

Tra i vari difetti che potrei avere, c'è anche quello dei pokèmon. Pokènostalgia, per definirla meglio. Sono uno di quelli che, nei pomeriggi di tanti anni fa, cantava a squarciagola, insieme  a Vanni, quella caSSo di sigla dei pokèmon. *FLASHBACK: un bambino di undici anni, con il telecomando in mano, stile microfono, ad urlare "Viva i pokèmon, tosti e prorompenti, tutti differenti, Gotta Catch 'em All!"*

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Sono uno di quelli che, tra loro ed i digimon, ha scelto i primi. Sono uno di quelli che aveva comprato l'album di figurine, trovandole tutte (a cosa caSSo serve un pokèdex, quando hai un fottuto album di figurine completo, con tutti i 151 pokèmon?). Sono uno di quelli che, tra rosso e blu, aveva scelto blu. Poi ha scelto pure il giallo... ridete quanto volete ma, dire ad un bambino, che avevi un Pikachu che ti stava attaccato dietro, lo mandava al settimo cielo.

Sono uno di quelli che, successivamente, ha preferito l'argento all'oro (ma ha snobbato il cristallo che, "tanto è uguale"... e poi s'è mangiato le mani). Sono uno di quelli che ha comprato pokèmon rubino, al day one (no, non posso più usare la scusa del "ero un bambino"...)

ImmaginePoi mi fermai ma, segretamente, continuavo a cantare quella strafottutissima sigla, insieme agli amici pokèfanatici, come me. E, credetemi, mi è successo parecchie volte, andando in macchina a Lucca, per il comics, di averla sul lettore cd o, addirittura, sentire le auto, che ti superavano, che la stavano ascoltando. Per non parlare di quando dovevi pagare quello al casello mentre, nei sedili posteriori (rigorosamente in tre, per risparmiare macchine), c'era un vero e propro pogo, sulle note de 'The Johto Champions League' o con 'Pokèmon Battle Advanced' (anche con 'All'arrembaggio', ma quella è un'altra storia...). E, no, non sono io, quello dell'immagine; faceva figo e basta, metterla.

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Sono uno di quelli che dice "per me i pokèmon sono finiti alla seconda generazione". Sono uno di quelli che, alla fine, si è comprato un nintendo 3DS XL, solo per giocare a pokèmon Y: la sesta generazione. Sono uno di quelli che "si bello il 3D, bello il nuovo gioco, ma i primi 151 non si toccano e, salvo anche la seconda gen, sono quasi tutti merda". Sono uno di quelli che continua a dire che, la fama di XY è dovuta solo ai vari richiami alla prima serie.

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Sono uno di quelli che, un giorno e per caso, ha messo K2, vedendo che trasmettevano il cartone, e si è detto "massì, dai, guardiamo un episodio in ricordo dei vecchi tempi"... ora non può farne a meno. Sono uno di quelli che ha visto l'ultimo film dei pokèmon, il 17simo, e si è sentito offeso dalla nuova voce che hanno appioppato a Mewtwo (ed al fatto che non si ricordava di Ash... piccolezze che fanno incazzare un nostalgico della serie). Sono uno di quelli che ha aspettato l'arrivo in italia della serie televisiva di XY e, nuovamente, s'è incazzato per la poca originalità della sigla (prendi la siagla del primo film, fai un arrangiamento rock, fatta la nuova sigla! :) Per carità, è molto orecchiabile ma che cazzo! Fate soldi solamente presentando cose vecchie. E' brutto che non ci sia più niente di innovativo :( )

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Sono uno di quelli che, se dici "il protagonista di pokèmon rosso è Ash", ti prende e ti attacca al muro *scena figurata* e ti sibila, all'orecchio "Non paragonare quella merdina al grande Red, stronzo". Sono uno di quelli che "Snorlax tutta la vita". Sono uno di quelli che "le migliori evoluzioni di Eevee sono Espleon ed Umbreon". Sono uno di quelli che sostiene che la lotta più epica è stata quella tra Red e Gold (il protagonista di oro/argento/cristallo).

Sono uno di quelli che, pur crescendo, porterà questa parte di gioventù, nel cuore... per sempre.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=upCUAES8WVY&w=420&h=315]

mercoledì 14 maggio 2014

Post a caSSo #2: Cyberbullismo

Ciao a tutti!

Rieccoci a 'Post a CaSSo'! l'unici post dove, per evitare di far prendere polvere al blog, scrivo emerite minchate! 8D

Premetto che scriverò molto poco, dato che metterò un video (come nel post dei pony, che non si è cagato nessuno...). Passo parecchio tempo, su YouTube e, a volte, è meglio della putrida TV odierna, piene di menefreghismo, ipocrità, tette e culi (anche se, le ultime due, non dispiacciono... peccato che te le propongano come merce qualunque, facendoti annoiare pure di quelle. Ma, dello sfruttamento dell'immagine femminile, ne parlerò poi... magari in un'altro 'Post a CaSSo'). Mi sono imbattuto (me lo ha fatto notare YouTube, tramite mail) in questo video, fatto da questo ragazzo. Ne sono stato vittima pure io, del bullismo. Ho sentito, quindi, questo video molto vicino. Ma, continuando, è arrivato ai giorni nostri. I miei pareri sono come quelli del video, quindi posso evitare di scriverli.

A chi interessasse, il ragazzo del video si chiama Karim ma, il web e non, lo conosce come Yotobi. E' una colonna portante, della comunity italiana di YT. Ha iniziato, molti anni fa, facendo video stupidi, per il semplice gusto di farli. Ha, successivamente, incominciato a recensire videogiochi brutti. Quello che l'ha sparato in alto, nel firmamento del web, era su un gioco chiamato 'Big Rigs'. Da qui, ha cominciato a recensire film (ovviamente brutti). Ma, tutto questo, senza mai perdere la sua voglia di divertirsi. Di recente, con dei video, ha spiegato che avrebbe smesso di recensire regolarmente film. Lo avrebbe fatto quando voleva. In compenso, si è impegnato in commentary (il commento in diretta di videogiochi) e, soprattutto, di un suo talk: 'Mostarda'. Mostarda è un talk 'senza peli sulla lingua'. Yotobi, al momento, ha 621.108 iscritti, nel suo canale principale.

Basta parlare, vi lascio al video. Alla prossima.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=cjYO2GuZJd4&w=560&h=315]

venerdì 2 maggio 2014

Post a caSSo #1: Piaceri videoludici - Storie

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Guarda te: era un bel(?) blog(?) che voleva essere incentrato su certi miei pensieri(?) ed invece andrò a parlare d'altro! Beh... sempre miei pensieri sono. Quindi, che altro dire? Mi seguite, in questi miei discorsi fuori luogo e senza senso? Che non stanno ne in cielo e ne in terra, ma nello spazio, da buon alieno che sono? Tutti a bordo, allora!

Molte cose mi hanno emotivamente cresciuto, tra cui la famosa consolle Sony. Come poteva, tra l'altro, non essere così, dato che era uscita negli anni della mia infanzia? Non la comprai subito, però: fruttavo le giornate da passare dai miei cugini.

Potevano dire tutto, dei videogiochi: facevano male, impigrivano... ma facevano sognare. Inserivi il disco, premevi 'power' e venivi catapultato in un mondo nuovo.

Ok, c'erano altre console, prima: sega master sistem e mega drive, super nintendo... ma, con la 'stazionedeigiochi', si era balzati nel futuro videoludico. E mai potremo dimenticare titoli come Final Fantasy (specialmente VII e IX), Metal Gear Solid, Klonoa, Spyro the Dragon, Crash Bandicoot, Resident Evil, Silent Hill, Tomb Raider... potrei starci ore, sappiatelo. Ma, parlando di storie, era il primo titolo ad essere il re. Storia principale e varie sottotrame dei personaggi, molte volte più strappalacrime della primaria.

Anche nella PlayStation 2, vi erano titoli dalla trama stupenda: Final Fantasy X, .hack//, Kingdom Hearts 1 e 2, Metal Gear Solid 2 e 3... I sogni continuavano. Ma, essenzialmente, stava cominciando un moto di evoluzione, per quanto riguarda i giochi: la grafica. I giochi volevano avere un impatto visivo da "WowSembranoVeri". Ci riuscirono. Ma... a costo di cosa?

Le storie. Con l'avvento della PlayStation 3, che cominciò ad essere invasa dai giocatori 'una partita e via', i software cambiarono drasticamente. Si puntava solo alla grafica, insieme ad un qualcosa di non lungo. Poche ore di gioco, insomma, bastavano a farti vedere i titoli di coda. Il 'single player' è messo da parte, elogiando il 'multiplayer online' (vedi i tipici FPS [First-person shooter] di guerra, dove la modalità campagna in singolo durerà, si e no, 5 ore!). Anche una grande leggenda come Final Fantasy ha subito questa fine, mostrando un XIII che ha deluso i nostalgici. Ma, per fortuna, qualche titolo si è salvato... ma si contano sulle punta delle dita.

C'è stato un titolo che, quando ormai avevo perso le speranze, mi ha illuminato. Per niente famoso, ha segnato la mia esperienza videoludica recente. Non sarà un gran gioco, lo ammetto, ma ha quel qualcosa che tutti gli altri avevano perso: una bella storia. Lineare forse, lo ammetto, ma bella. Sto parlando di Alice: Madness Returns.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=_o-J0amM6Gs&w=240&h=180]

Avete presente la cara e vecchia Alice? Quella della Disney? Quella bionda, con gli occhi azzurri e tanto cara? Quella di Lewis Carroll? Bene. SCORDATEVELA! Questa Alice, nata dalla contorta mente di American McGee, ha tratti molto dark, molto crudi. Alice è l'unica sopravvissuta all'incendio della sua casa. Padre, madre e sorella, morirono in quell'incidente. La ragazza, allora, impazzì. Venne rinchiusa in manicomio e, qui, creò il 'Paese delle Meraviglie': unica sua via di fuga dalla realtà. Ma, Alice, Guarirà dalla follia, uscendo dall'ospedale psichiatrico. Viene affidata, però, alle cure di uno psicologo. In questo mentre, Alice riceve una sorta di richiesta d'aiuto dallo stesso Paese, che aveva abbandonato. Come lo ritrova? In via di distruzione: massacrato da fuoco, fiamme, liquido nero gelatinoso, macchine a vapore e treni giganti. Perchè, un mondo creato nella sua mente, era così minacciato? Forse dai dubbi creatisi nella sua mente? Le circostanze di quel rogo erano troppo strane... Allora, Alice, intraprenderà il viaggio, per salvare quel paese e per capire la verità.

Non voglio raccontarvi il finale, magari qualcuno vuole scoprirla da sola. Nel caso, potrei scriverla nel prossimo post. Ma, posso dire, che è una storia che mi ha tenuto incollato, dall'inizio alla fine (che mi ha fatto esultare, tra l'altro), donando ad Alice quel qualcosa di magico ed introspettivo allo stesso tempo. Mi sono ritrovato a farmi domande sulla psiche umana, alla fine di questo titolo.

Quella sopra, nell'immagine, è la regina di cuori. Amo quel personaggio, sia per la sua parte e sia per il motivo del suo aspetto. Molti sostenevano che la regina avesse l'aspetto della sorellina defunta. (McGee ha, però, affermato che ha le fattezze di Alice bambina). Anche la colonna sonora aiuta, nelle atmosfere... e non poco! Sono musiche che ti catapultano nello stato d'animo (e nella follia) della ragazza.

 

Ok, non so cosa altro scrivere. Più che altro, non volevo far prendere polvere a questo buco, nel grande mare del web. Se mi va, e se piace, potrei anche continuare i 'Post a caSSo'. Vedrò. Notte a tutti.