lunedì 29 settembre 2014
sabato 27 settembre 2014
Canzoni #8: Le "D"
Come questa che vi metterò a fine post e, probabilmente, in molti l'avranno gia capita.
Potrete dirmi di tutto quello che volete: che sono un venduto, che sono un leccaculo, un 'ommemmerda'... tutto quello che volete! Ma, anche essendo uomo, non posso fare a meno di dare ragione al buon vecchio Liga, dicendo che "Le Donne Lo Sanno".
Niente perbenismo e niente paraculismo estremo: chi mi conosce, sa che dico le cose come le penso e come mi escono (anche grammaticalmente e moralmente scorrette, alle volte)... ma non posso dire niente, sulle donne. Sono un passo avanti, rispetto l'uomo. Sono qualcosa di fantastico ed unico. Sono tutto ciò che serve davvero.
Come fanno, certi uomini, a non capirlo? Come riescono, a fingersi non vedenti?
Forse, e probabilmente ci sta, siamo rimasti in pochi a capire il vero dono del mondo. Perchè, lo ammetto, senza di voi, noi non siamo niente. E non intendo il "fare da lacchè", no... intendo "nella vita".
Ogni volta, che sento questa canzone, non posso non fare questi ragionamenti. E non posso fare a meno di sorridere, sapendo quanto sia vero. Paura, di questa cosa? No. Non io, almeno... ma probabilmente, tutti gli uomini che torgono anche solo un loro capello, ne sono terrorizzati. Ma, purtroppo, questo è il mondo odierno.
Quindi, non rimane altro che ascoltare questa canzone, con un sorriso amaro, mentre si guarda fuori dalla finestra (che da sul mondo).
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=lOmQVFW3zL4?rel=0&w=420&h=315]
venerdì 26 settembre 2014
Canzoni #7: Guerrieri
Conoscete la 'Riot', la casa produttrice del famosissimo gioco online, free to play, 'League of Legends'? Un gioco che, in soli 4 anni, ha fatto il culo a 'World of Warcraft', soffiandogli il titolo di 'Gioco online con il più alto numero di iscritti'? Bene.
LOL, ogni anno, organizza il torneo mondiale, del gioco. E non parlo di una stanzetta, con dieci PC e poche persone... Parlo di veri e propri stadi, pieni fino l'inverosimile, a vedere un maxischermo e due squadre che se le danno di santa ragione! Una cosa da NERD, insomma!
Bene, ora conoscete abbastanza per rimanere shockati.
Gli Imagine Dragons hanno creato la 'sigla' del "League of Legends 2014 World Championship". E' spaventoso come, un gioco nato dal nulla, abbia raggiunto simili vette, in soli 4 anni!
Comunque, non siamo qua a sparlare di 'robe', ma parliamo di canzoni.
Mi era gia capitato di ascoltare gli Imagine e, devo dire, che sanno esprire molte emozioni, con i loro brani. Ma, questa... mi ha accapponare la pelle. Basta chiudere gli occhi, per sentirsi nel mezzo della battaglia. Ha una potenza unica, capace di ridestare anche chi si sente sconfitto. Mi piacerebbe, lo ammetto, se venisse passata alla radio (anche se dubito).
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=VP9I8ZUwKpc?rel=0&w=560&h=315]
Lyrics of Imagine Dragons "Warriors"
Download : http://l3cdn.riotgames.com/Warriors/W...
A creative collaboration by Imagine Dragons and Riot Games for League of Legends 2014 World Championship.
giovedì 25 settembre 2014
Canzoni #6: Abitudini
Comunque, evitando di andare oltre con gli Off Topic... Linkin. La prima cosa che senti, dalle loro canzoni, è la rabbia. Rabbia per ogni cosa, basta trovare la canzone adatta. Ma questa band, soprattutto grazie alla voce di Chester Bennington, riesce a trasmettere molto più di una semplice rabbio o di qualunque altra cosa. E' come se, le sue grida, fossero anche le tua. Credo non sia follia se, quando si è soli, si faccia finta di gridare insieme a lui.
'Breaking the Habit' è un'altra delle canzoni che mi lasciano segni. Soprattutto il video, di questo brano. Un qualcosa di diverso, strano e particolare. Perchè, per un pubblico europeo/americano, vedersi un qualcosa, in stile anime, è qualcosa di 'Ma che cazzo...?'. Ed i, al periodo pochi, giappominkia (si, con la 'K') che osannavano, questa opera, perchè era un video dello studio Gonzo e/o perchè aveva scritte giapponesi. Dubito che nessuno, di questi esseri, si sia mai REALMENTE soffermato a ragionare ed analizzare sia video che brano.
Nessuno s'è mai soffermato a guardare come, quello stile pseudo steampunk, volesse dire "ai giorni nostri e futuri". Nessuno s'è soffermato sulle tre vite prese in esempio.
Un uomo abbastanza rispettabile, calcolando che è in camicia e cravatta, che chiude una valigetta, con dentro ogni sorta di droga. Sembrerebbe aver detto "basta": sembrerebbe che, chiudendo quella spessa valigetta, abbia chiuso con quel suo vizio.
Una ragazza molto bella, che cancella col proprio sangue la scritta "non sono nessuno", come a dire "No, non è vero! Io sono qualcuno!"
Una donna, che ha deciso di dire "basta", al suo compagno.
Ma la realtà è diversa... la realtà è che non riescono a rompere quelle abitudini.
Chissà quante volte, quell'uomo, ha riaperto quella valigetta, dicendosi "Questa è l'ultima, lo giuro!"... e chissà quante altre volte lo farà nuovamente, magari l'indomani stesso.
Chissà quanti fogli sono stati macchiati, col sangue. E chissà da quanto dura, quella sua abitudine... probabilmente da molto, se pensiamo che possa aver messo una foto, al muro, ogni giorno. E, nella stanza, ci sono CENTINAIA, di foto/biglietti... chissà quanti specchi rotti e vene tagliate... chissà quante mani insanguinate, che cercano di afferrare quella VOGLIA di non essere nessuno. Gia, voglia... perchè lei sta ACCAREZZANDO, quella scritta...
Chissà quante volte, quella donna, ha visto il suo uomo insieme ad altre donne. Chissà quante altre volte, con la sua rabbia, ha cercato di ribellarsi. Chissà quante altre volte, si farà picchiare ed accetterà tutto questo, solo per l'amore che prova, per il suo futuro bambino e per la voglia di non fargli mancare un padre, anche se stronzo.
L'unico che ha rotto le abitudini, in quel mondo, è lo stesso cantante, che può ora permettersi di vedere com'è REALMENTE la società, com'è VERAMENTE la schiavitù di ogni soggetto, incatenato dalle loro personali abitudini. Ma, nel vedere la scena, mandata al contrario, vediamo il suo sguardo stupito, esterrefato; come se non comprendesse che non aveva più la terra, sotto i suoi piedi... come se fosse stato uno sbaglio, un incidente... ma è comunque lui, quello che ha rotto le abitudini.
Credo che, il significato di questo video, sia che, spezzare quelle catene, sia più difficile di quello che sembra (sia per chi s'illude di volerlo fare, sia per chi si crogiola nel dolore, sia per chi ha deciso di sacrificarsi per qualcun'altro). Difficile... MALEDETTAMENTE difficile... ma non impossibile. Bisogna, però, avere coraggio o, forse, incoscienza.
La giovane ragazza voleva cambiare: si guardava allo specchio perchè, forse, si stava chiedendo quanto, tutto questo, valesse. Quanto, tutto questo, contasse e valesse. Ma ha rotto, quello specchio, volendo far del male alla cosa riflessa... volendo far del male a se stessa... perchè non era ancora pronta, a rompere l'abitudine.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=-gKd8YoMJNg?rel=0&w=420&h=315]
mercoledì 24 settembre 2014
Canzoni #5: Il centro del mondo
Ero solo, a casa. Di solito la spengo, la radio... ma l'avevo lasciata accesa (m'ero sdraiato a letto e non avevo voglia d'alzarmi, ok? :|). E poi la senti, "quella" canzone.
Mi piacciono, le canzoni di Ligabue; le trovo molto belle e piene di significati, non per forza personali. Ma... "quella" canzone... quando l'ascolto, per non so quale motivo, mi fa piangere il cuore. Piange, sentendo quelle parole. Quanto sarà durata? Quattro minuti? Il mio cuore ha pianto, come sempre, mentre nascondevo gli occhi col braccio.
La magia, poi, si spezza: nuovamente la voce odiosa e le loro notizie idiote. Tolgo il braccio dal viso, sentendolo bagnato. Mi tocco la guancia, anche quella rigata. Mi alzo; forse, è meglio spegnere la radio.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=luJkjf_snxk?rel=0&w=420&h=315]
Portami dove mi devi portare
Africa, Asia o nel primo locale
fammi vedere che cosa vuol dire partire davvero
Portami dove non posso arrivare
dove si smette qualsiasi pudore
fammi sentire che cosa vuol dire viaggiare leggeri
Sei sempre così il centro del mondo
il viaggio potente nel cuore del tempo andata e ritorno
Portami ovunque portami al mare
portami dove non serve sognare
chiedemi il cambio solo se devi, sei brava a guidare
e dopo portami oltre che lo sai fare dove sparisce qualsiasi confine
fammi vedere che cosa vuol dire viaggiare col cuore
Sei sempre così il centro del mondo
il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo
sei sempre così il centro del mondo
ti prendi il mio tempo ti prendi il mio spazio ti prendi il mio meglio
Portami dove mi devi portare Venere,Marte o altri locali
fammi vedere che cosa succede a viaggiare davvero
Sei sempre così il centro del mondo
il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo
sei sempre così il centro del mondo
ti prendi il mio tempo ti prendi il mio spazio ti prendi il mio meglio
domenica 21 settembre 2014
Post a caSSo #12: Dragon Age II
Origins era completo, come gioco (mai quanto altri, ovviamente, ma era un grado di completezza abbastanza soddisfacente). DA2, invece e soprattutto dopo aver giocato al primo, sembra un qualcosa di 'tirato via': di concluso in fretta e furia. Ma, e lo sottolineo, rimane qualcosa di notevole.
Perchè? Perchè riesce a fruttare divinamente l'interazione col giocatore. Gia il primo, regalava molte soddisfazioni ma, secondo me, il secondo riesce a coinvolgere pesantemente, il player.
Molte volte, in una sola partita, mi sono trovato ad immedesimarmi in Hawke... fin troppo, alle volte.
A parte che la Hawke femminile è migliore, di quello maschile (l'uomo sembra Leonida, di '300'), ma è una scelta che ho voluto fare personalmente, conoscendo il gioco.
Un gioco che secondo me è, al 90%, puro e semplice fanservice videoludico. Dai, ragazzini, dite la verità! Ditelo, che avete comprato il gioco solamente per le scopate lesbo, dai!
Ma è un fanservice che voglio salvare, in quanto, se non si è ossessionati dal sesso, è anche un qualcosa di fattibile (mi riferisco anche, per chi non conoscesse il gioco, al Background di Isabela ed alla possibile relazione)
Tornando al discorso, ma non ho poi lasciato di molto la strada. Dragon Age 2 è bello solo per la storia, seppur corta, è la magia che riesce a darti, facendoti entrare nel personaggio. Trame, sotto-trame, quest per i compagni e quest secondarie che, con una risata molto amara, non si allontanano dalla società nostra. Forse, il sentirsi dentro il gioco, è dovuto anche a questo.
E, lo ricordo, non è un gioco dove hai una missione da svolgerla e concluderla... è un qualcosa dove te decidi DOVE arrivare e CON QUALE MENTALITà E METODO FARLO.
Sabaku No Maiku, ormai fin troppe volte citato, in questo blog, ha iniziato un semi blind run (TRAD: giocare live a qualcosa di cui si hanno pochi ricordi) ma sull'"Origins". Dubito, quindi, che si soffermerà sulla profondità dei personaggi.
Che non me ne voglia nessuno, quindi, mi piacerebbe parlare dei miei pensieri personali, riguardo i vari personaggi di Dragon Age 2. Ma, sinceramente, non saprei ne quando e ne dove.
Ora come ora, ho fin troppe cose da fare, nel reale. Vedremo, dai :)
Ah! Sul fatto dell'aver scelto un personaggio femmina... Nei 'Liberi confini' (anzi, specialmente), il sesso di un individuo assume un significato relativo. Questa cosa, per il 90% sopra citato, è semplicemente un 'evviva! Ci sarà del sesso gay!'. Per il 10%, invece, è una visione di come, la loro mentalità, sia più aperta della nostra, riguardo ai sentimenti. Dico questo perchè le storie d'amore sono ben architettate e, soprattutto, fattibili. Non sono un 'viene ed andiamo a scopare'! Sono un lento conoscersi e, come finale, il coronamento di una storia d'amore. CHI CAZZO SE NE FREGA DI GAY O LESBICHE, SE è UNA STORIA D'AMORE BEN STUDIATA E CHE VUOLE REGALARE SENTIMENTI E, SOPRATTUTTO, VERA! Vi parlerei proprio di Isabela, che è la storia più fraintesa di tutti, proprio per quanto riguarda il sesso! Ma, nel caso ne volessi parlare, mi brucerei un post e, forse, il migliore. Accontentatevi di un 'forse, la sua, è la storia più profonda'.
Quindi, alla prossima :)
Ah! Vi Lascio il trailer di lancio. Giusto per farvi capire che, si, è un fantasy, si, è molto bello e, si, è molto splatter (ma serve a far capire il sovrumano potere di cui si parla) E magari, si, come post numero zero, potrei fare una spiegazione di questo video :P
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=jlACgYHtWCI?rel=0&w=560&h=315]
giovedì 18 settembre 2014
mercoledì 17 settembre 2014
Galassie letterarie
Non ho mai avuto l’onore di partecipare ad un caffè letterario (o la voglia… o l’interesse… o non sapevo che esistessero ancora… o “INSERIRE MOTIVAZIONE RANDOM QUI”…).
Nel caso, trovate qui il link alla pagina ‘madre’: http://pantufl90.wordpress.com/2014/09/17/335/
È un argomento che sento parecchio, sia come persona come (futuro) scrittore (fuffa).
Non ho mai letto libri che parlassero di… libri! E sta parlando uno che, fino alla fine della scuola, odiava qualsiasi cosa che iniziasse con “L” e finisse con “IBRO”. Si: ho sempre pensato che, il 90% dei professori di ‘italiano’, ti portasse ad odiare quel mondo. Perché mostrano, questo mondo, come obbligo; come un “per le vacanze, leggete questi tre libri - pur sapendo che vi faranno schifo – e fatemene un’analisi di 4 colonne minimo”. (RAGEmode: ON) è OVVIO COME *inserire cosa ovvia qui* CHE, QUELLO STUDIENTE, ODIERà A VITA QUALSIASI COSA SIA SCRITTA, SE, PER LE VACANZE, GLI DAI DA LEGGERE “IL PRINCIPE” DI MACHIAVELLI (salvo se, il ragazzo in questione, è uno pseudo genio con manie di dominio monarchico…).
Con l’obbligo non si fa mai niente, soprattutto far piacere le cose. Costa tanto, che ne so, chiamare un ragazzo alla volta, chiedere ‘che genere ti piace?’, ascoltarlo e consigliargli un libro da leggere?
Di recente, e chi mi segue lo sa, ho rimesso mano su quei libri. Non ho potuto fare a meno di notare che, di tutti quelli ‘ordinatomi’ di leggere, non ne abbia memoria… nemmeno di mezza pagina (a parte ‘Il Profumo’… ma quello è stato shock…).
Voglio parlare di fantasy, dato che è il mio genere preferito (anche se mi reputo ancora un novizio o, per usare terminologia nerd, un noob). Credo sia il filone più indicato, per creare legame tra i lettori.
“C***o, hai visto che figata lo scontro finale? Il drago che vola e brucia tutti! WOW!”
“E quando il protagonista trova la spada magica? Quella parte è spettacolare!”
“Cavolo, ragazzi: avete ragione! Anche se, secondo me, è bella anche la parte…”
Già esisteva, una cosa del genere, prima del web: parlavi con un amico, che è fissato con quella storia, che ti presentava ad un altro amico, anche lui patito della saga, che vi portava in un suo gruppo di amici… Insomma; prima era così ma, comunque, una cosa limita a, MASSIMO, la propria città.
Poi, internet. Questo fenomeno è esploso, triturando ogni restrizione dovuta alla distanza. Un fenomeno del genere può essere quello fatto dalla saga di Licia Troisi: ‘Il Mondo Emerso’. Quante persone ha connesso? Gente diversa, tra loro, ma con il gusto comune di quella trilogia? Legami che, voglio credere negli ‘Happy ending’, si sono anche trasformati in amore e, perché no, anche in matrimoni!
Cosa voglio dire? Che, un libro e la passione che si ha in esso, può tranquillamente creare legami, solidi o meno, tra le persone. Può creare gruppi, fan, community!
E’ una cosa bella, lo so… e potrei anche fermarmi qua, con il reblog… ma ho promesso, a me stesso, di voler analizzare la cosa con più profondità, rischiando anche di andare fuori tema. Me lo sono promesso perché noto queste cose, che avvengono nei tempi moderni… e mi fanno tristezza.
Altro esempio fantasy: Harry Potter. Quanto si potrebbe parlare di questo vero e proprio “movimento”? Si, “movimento”! Quanti sono, i fan del maghetto e di tutto il magico mondo della Rowling? Sono una vera e propria armata! Un gruppo che guardi e che ti fa sorridere: un gruppo legato da un qualcosa di bello che solo un libro sa regalare.
Ma via musica mielosa, sospiri sognatori, e belle speranze. Parliamo della tremenda verità (non so se succede, in questo ambito, ma in altri è, ormai, routine). Quanti, di tutti i componenti di quella community, ha REALMENTE letto i 7 libri. Vedrete un sacco di mani alzate… ma non tutte. Allora prova a chiedere quanti hanno letto ALMENO un libro. Il numero aumenta… ma non è la totalità.
C’è gente che, se gli chiedi, “ipoteticamente, è solo un pensiero mio eh! Ma, dicevo, ipoteticamente… secondo te, per stare con Harry, era meglio Cho Chang o Luna Lovegood?”, ti guarda male e, se ti va bene, ti risponde con un “Chi?”. Ed il bello, di tutto questo, è che sei te a sentirti idiota, perché credi di aver sbagliato qualcosa o qualche nome. Allora ti metti a rileggere tutta la saga (tempo ben speso, ovviamente… ma comunque speso) e ti accorgi che eri nel giusto…!
Cosa voglio dire? Che non esistono più i legami sinceri di una volta. Ora esistono le “mode”. Esiste il “conosco ‘Twilight’ perché ho visto il film di ‘Twilight’ e sto con i fan di ‘Twilight’ perché trovo Edward sexy e non me ne frega un cazzo di ‘Twilight’, anzi mi fa schifo” (se non l’avete fatto, rileggete la frase intonando la voce, possibilmente sgraziata o parodistica, di una bambina di 14 anni). *respiro profondo* *conta fino a 10* TU NON SEI UNA FAN DI ‘TWILIGHT’, C***O! SEI UNA FAN DI ROBERT PATTINSON E QUINDI, PER FAVORE, VAI NEL GRUPPO CHE TI è Più COMPETENTE!
C’è confusione, tra la gente! Una fortissima confusione! No… c’è molta gente che decide di non pensare, ecco cos’è! Robert e ‘Twilight’ sono due cose diverse. DIVERSE! Robert è anche Cedric Diggory, per esempio (tornando a parlare di Potter). Robert è un ATTORE, non il FILM in cui sta recitando. Urli, t’incazzi, ti chiedi perché, tutto questo… cerchi di entrare nei loro pensieri, cerchi di capire la loro mentalità… poi ti ritrovi davanti al cartello “Chiuso per ferie” e decidi di andartene, chiedendoti perché hai perso tempo.
Tornando a bomba, insomma: che c***o di legami sono, con un’operà? Che c***o di legame è, con la letteratura? Si, non avete frainteso, faccio ricadere la colpa su internet: grande mezzo, con grandi potenzialità… ma mal usate dalla maggior parte dell’utenza totale. Questi legami, campati in aria, non hanno senso alcuno. Queste cose, almeno per me, fanno solo tristezza.
Ma parliamo di altri legami, anche questi a non lieto fine, almeno per me.
Parlo da (pseudo) scrittore (fuffa). Per chi non lo sapesse, ho un altro blog: Just A Game Of Roles. E’ stato un mio voler mettermi alla prova, soprattutto in un tema a me ostico (porno). Se volevo, inizialmente, incentrarlo solamente su una storia “spinta”, beh… direi di non esserci riuscito :P Si è trasformata in una storia romantica. Un fallimento, se penso a cosa volevo fare… ma ne sono comunque soddisfatto? Perché? Perché mi piace. Mi piace com’è venuto fuori e mi è piaciuto, mentre scrivevo, chiudere gli occhi e sognare ‘Just’. Se ho deciso di pubblicarlo, è perché la consideravo una sfida con me stesso. Ma, nel periodo in cui decidevo cosa farne… ho capito che, in realtà, volevo pubblicarlo per chi avesse voglia, come me, di chiudere gli occhi e sognare i protagonisti.
Tutti i libri, per me, sono sogni e, gli autori, sono persone che vogliono regalare tali storie, a chi lo vuole e/o ne ha bisogno.
Il mio sogno, per quanto riguarda ‘Just’, è principalmente quello di farlo conoscere a più persone possibili e, quindi, regalargli questo sogno da fare ad occhi chiusi.
Un secondo sogno, marginale ma comunque importante, è creare dei legami: tra lettore e storia e, se e chi lo vorrà, tra lettore ed autore. Non per farmi i c***i loro, ovviamente! Ma per creare, tutti insieme, un rapporto che, di questi tempi ed in questo ambito, credo sia sparito.
Tutto questo perché credo fortemente nel legame della letteratura e, soprattutto, nel magico potere delle parole :)
Già, magia. Perché sono convinto che, quel misticismo, sia la formula ESSENZIALE, per un VERO legame letterario. Sono pochi, i libri, che mi hanno messo in moto, per creare quei legami, tra le persone. E sono legami che restano forti. Forti perché è l’opera, ad esserlo. Forte perché è lo scrittore che, impegnandosi, ha creato un mondo da cui non vorresti andare più via.
Ora, sapete che di ‘robaccia’ ne ho letta tanta. Quanto può essere triste, per un lettore, comprare un libro, leggerlo, e volersi (nel peggiore dei casi) cavarsi i bulbi oculari? Chi, tra quelli che stanno leggendo, ha letto almeno un volume che non gli ha lasciato niente? E non fate i timidi, su!
Ora, pensate ad uno scrittore in erba, che ha sogni come i miei, e vede, per la casa editrice ‘ultrafamosa’, pubblicato un libro, di dubbio gusto, solo perché, in copertina, ha la faccia dello scrittore? No, non faccio nomi, cognomi, soprannomi, identità di Youtube o di Radio Deejay.
Ho letto i suoi lavori e, sinceramente, lo considerAVO un grandissimo youtuber (prima che entrasse a Radio Deejay e non si montasse la testa)… e si vede PALESEMENTE che sono scritti per spillare soldi alle bambine quindicenni di prima, quelle sopra citate. Fa MALE, soprattutto a chi crede nella letteratura vera, leggere queste cose… Fa MOLTO MALE. Pensate a quei ragazzi, e non, che sognano di regalare, al mondo, prodotti di qualità.
Ah! Tra parentesi, non mi pare che ci sia gente che dice di aver legato con altri, grazie a “10 regole per far innamorare” e “L’inganno della morte”… vero? (Lo so che, prima o poi, mi ritroverò le fan di Willwoosh, a minacciarmi con torce e forconi…)
Concludo, anche perché credo di essere andato parecchie volte fuori topic.
Credo nei legami creati da un libro. Credo al potere delle parole. Credo al fatto che ci siano altre storie “tra le righe” di un racconto. Credo nella bellezza di ogni storia SINCERA.
Ma credo che questa bellezza sia minacciata. Messa in pericolo dalle mode, dalle trasposizioni fatte male ma, soprattutto, da chi ha solo sete di soldi.
Ehi, Chiara! Va bene, questo post? :P
Ciao :)
lunedì 15 settembre 2014
Premio Curiosità 2014
Altro premio, altre domande da violazione della privacy ma "che ci vuoi fare, a noi ce piace!' E quindi, con immenso onore, alzo la 'Coppa del Nonno'... no, scusate, ho sbagliato coppa :P (rimette il gelato nel freezer).
La coppa del nonno, gusto classico (caffè)
Ringrazio Pakap, per la nomination (anche perchè non sapevo cosa scrivere, dato che i post di 'CoseDiCasa' sono finiti XD).
Che dire? Mi fa sempre piacere, ricevere questi premi :) Vuol dire che, a qualcuno piacciono le cazzate i post che scrivo :P E sono (almeno per me) tanti, quelli che mi seguono qui ed anche nell'altro mio blog: Just A Game of Roles. Non posso che dirvi 'Grazie', dal profondo del cuore. Loso, loso, è un momento diabetico, questo... ma non posso fare a meno di dire un qualcosa che sento dal profondo :)
Dai, vediamo come funziona questo premio :)
1) Inserire il banner del premio. [Fatto, direi.]
2) Rispondere a 5 domande, selezionate tra quelle scritte da chi ti ha nominato. (se ho capito bene)
Vediamo, quindi :) (e so gia che barerò, prendendo anche le domande a cui ha risposto latandi, perchè 'io può')
1. Partecipi ad un raduno di blogger; ti metti nel gruppo dei casinisti, dei tranquilli oppure degli asociali?
Sicuramente, dato che è un raduno, andrei da tutti i blogger che conosco e che sono iscritti al mio, indipendentemente dal gruppo dove si trovano. La vera domanda è 'come mi vestirei?'. Probabilmente, verrei in cosplay da furry (cos'è un 'furry'?), giusto per evitare la domanda 'tu quale blogger sei?' (che diventerebbe 'Chi ha fatto entrare, questo pazzo?') e, nel caso, sotto sarei vestito in borghese (comunque sia, farei la sauna XD)
Yo, Bro! Bella festa, vero?
2. A che età hai imparato ad usare la lavatrice? E anche tu confondi “lavatrice” con “lavastoviglie” o sono solo io?
'Lavatrice'? Che roba è? Si mangia? Scherzi a parte, non ancora, anche se vorrei. E, per quanto riguarda la lavastoviglie, mai avuta in vita mia.
3. La serie tv che nonostante sei conscia/o che FACCIA CAGARE guardi con commovente zelo mentre la tua mente ti comunica “dai, magari la prossima puntata sarà meglio” (spoiler: non sarà MAI meglio).
'Pokèmon' può essere considerata una serie? XD No, non sto guardando niente in particolare. 'Doctor Who', forse, ma non fa cagare (anche se, dopo l'episodio speciale doppio della quarta stagione, per me, ha segnato l'apice dell'epicità di quella serie)
4. Il sogno più interessante che tu abbia mai fatto?
Io in 'Struttura' (quella di Matrix, per intenderci). Una sorta di meditazione della vita, anche quando dormo (si, vi concedo il 'e che palle, però!)
5. Esponici il tuo abbigliamento-tipo di quando avevi 14 anni
Non avevo un vero e proprio abbigliamento tipo. Non ero emo, non ero punkabbestia. Ero un semplice ragazzo quattordicenne, che aspettava la campanella della scuola, per poter schizzare via, in velocità, sedersi davanti al pranzo e guardare Goku e Vegeta che, per l'ennesima volta, se le davano di santa ragione. Ma, se dobbiamo dare una risposta... direi che il mio abbigliamento era simile a quello del famoso 'Gennaro, Bullo', il 'famosissimo' allenatore di pokèmon! (portavo i pantaloni lunghi d'inverno, naturalmente).
Gennaro Bullo ed il suo fortissimo (a detta sua) Rattata
Ok! Ora sapete altro, su di me! Ora dovrei passare al punto tre, no?
3) Nomina 5 persone.
Siccome siamo tutti componenti del 'Che belle le catene! Ma, se me ne arriva una, la schifo manco fosse un toporattoragno' (specie appena creata e scoperta da me). Dico subito che potete anche non rispondere. Una catena, alla fine, è segno d'apprezzamento, tutto qua :) Ed ora, dopo essermene lavato le mani, sul futuro di questa catena, passo alle nomination!
notDATclever
meunexpected
le avventure di una svampita
Il condominio felice e altre storie
Solo per amore
(E special nomination, sentita dal provondo ma che non faccio, perchè so che ha un blog che non si presta bene, alle catene in genere, 150 Euro)
Sono tutti blog che ho conosciuto per pura curiosità, indiretta o meno. E, se si sono meritati queste nomination, vuol dire che, almeno per me, sono siti che vale la pena conoscere :) E poi, detto sinceramente, non posso autonominarmi! XD
Ma, lo ripeto qui, come l'ho detto nell'award precedente, non deve esserci per forza una catena, a far scoprire nuovi blog! Deve essere la curiosità, gia nel vedere i blog consigliati, nella propria homepage, oppure i 'blog che seguo' sui siti dove possono essere letti (proprio per questo, nel mio sito, ho messo il massimo numero di nomi visualizzabili! (50, mi pare). E non abbiate timore: un "ciao" fa sempre piacere a tutti :)
4) Crea delle domande. I nominati dovranno rispondere a cinque di esse.
Vabbe, le cinque domande, a cui ho risposto, sono comprese nella lista :)
- Il brano musicale che stai ascoltando, al momento
- L'ultimo libro letto o che stai leggendo (o qualsiasi opera cartacea o su ebook)
- Stagione preferita
- Ultimo film/serie televisiva vista
- Cibo preferito
- Quando e perchè hai cominciato a scrivere un blog
- Puoi avere un superpotere. Quale e perchè
- Collezioni qualcosa? Se si, cosa
- Puoi scegliere di andare in una nazione estera, per una settimana. Quale e perchè
- Puoi scegliere di andare in una regione diversa da quella dove abiti, per una settimana. Quale e perchè
- Una tua passione/hobby
- Hai un animale domestico? Se si, cosa
Non mi viene più in mente altro... sarà anche l'ora tarda. Beh... alla prossima! :)
sabato 13 settembre 2014
CoseDiCasa #8: si nerda! (PS3 edition)
Tornando nel topic del post: Play Station 3! La preferisco alla Xbox, anche per un fatto affettivo (sono cresciuto con la Sony, del resto, fin dalla PS 1. Me lo ricordo ancora, il mio primo gioco! Hercules! <3). Gia… bei tempi! :)
Ho comprato la Play 3, essenzialmente, perché era un anno che venivo preso per il culo, dai miei amici. E poi per un motivo più ‘pratico’: con la Play Station, si poteva giocare online GRATUITAMENTE. (Su XboX dovevi fare l’abbonamento ‘Gold’: una spesa mensile. Se volevo giocare a pagamento, avrei giocato a World of Warcraft!).
Ma vabbeh, parliamo di giochi? :P
One Piece: Pirate Warriors
L’ho comprato per due motivi: 1) Costava 20 € 2) Non sono mai riuscito, in ‘One Piece’, ad andare oltre la saga di Alabasta. Quindi, mosso da questi motivi e, quindi, dalla voglia di conoscere oltre, L’ho preso. Non mi lamento anche se, una volta finito, diventa solamente monotono, come videogame. E, no, Dario, niente commenti sulle ragazze di ‘One Piece’!
Ti pareva...
Need For Speed: Most Wanted
Mi serviva un gioco di macchine, dato che mi mancava! E poi costava 20 €! ‘Perché no?’, insomma. E, si, ho scoperto perché non ho mai comprato giochi di tale tipologia… Per carità, è bello, ma non fa per me.
Battlefield 3
Errore di gioventù e di ‘ma che cazzo ci faccio qui?’, dopo l’ottantacinquesimo ‘headshot’ subito. I miei amici, sempre loro, amavano questo gioco e, per passare il tempo insieme, di dicono di comprarlo. L’ho fatto, anche se non sono tipo da FPS (First Person Shooter). M’è costato poco e, anche qui, ‘perché no?’. Sapete già la risposta…
Borderlands 2
A differenza del sopra citato, Borderlands 2 mi è piaciuto (fin dove sono arrivato, ovvio). Mi avevano consigliato anche questo, i miei amici ma, questa volta, mi sono (ed ho) risposto con un ‘Perché no!’. Dopo tanto tempo, l’ho trovato scontato ed ho deciso di vedere cos’era, dato che costava poco. Dario, niente commenti su Moxxi (e non lo farai perché non metterò l’immagine).
Fallout 3
Non è un vero e proprio FPS, anche se ha pistole e varie. L’avevo gia giocato su Pc, non finendolo mai. Poi, per caso, l’ho trovato in un cesto del supermercato, a 7,50 €. L’ho divorato ma, anche questo, è un gioco che, personalmente, non rigiocherei nuovamente.
Mirror’s Edge
Pagato 5 €, al solito cesto. Mirror’s è sempre stato ben considerato e nominato e, per quel prezzo, ho deciso di scoprirne il motivo. E devo dire che è molto bello. E poi, l’idea di fare un gioco sul Parkour, è sicuramente da applaudire. Ma, dopo un po’, diventa molto ripetitivo. E poi, cosa che mi ha fatto incazzare da morire… PER QUALE CAZZO DI MOTIVO, A DOPPIARE LA PROTAGONISTA, AVETE MESSO ASIA ARGENTO!? QUELLA DONA HA LA CAPACITà ESPRESSIVA DEL MIO COMODINO (almeno, la voce, poi non so come attrice, dato che non ho mai visto suoi film)! E CHE CAZZO!
Metal Gear Solid 4: Guns Of The Patriots (METAL GEAR 25th Anniversary edition)
Dire che ‘Metal Gear’ è una storia bella, è molto riduttivo. L’intera saga è un qualcosa che rasenta l’epicità assoluta! Soprattutto il quattro, che non fa altro che coccolarti con i vari rimandi ai precedenti 3 episodi, della saga). Forse più lineare degli altri titoli ma, davvero, non riesci a farti pesare questa cosa. Lo scontro finale, poi! Epico, punto.
Alice: Madness returns
Ne ho già parlato fin troppo di questo titolo (qui), che ritengo molto bello ed intenso, per quanto riguarda storia e musiche. Se trovato a poco, è un gioco che consiglio assolutamente (possibilmente nuovo, non usato).
Marvel Vs. Capcom 3: Fate of two worlds
Avevo giocato e finite, più volte, il second della saga, per Play 2. Poi, il mio amico, mi presto il 3. Amore a prima vista. Trovarlo a 20 € mi ha fatto felice! Questo è l’unico filone dei ‘Capcom Vs.’ che mi sia veramente piaciuto dal profondo. E credo sia una delle poche copertine dove, la bellezza di Morrigan, venga meno.
Soul Calibur V
Non esiste Soul Calibur migliore del 3 e, tutto ciò, crea solo dispiacer. Era molto bella la personalizzazione dei personaggi ma, sinceramente, ho provato amore ed odio, per questo titolo.
Diablo 3
Mi dichiaro subito ‘eretico’, dato che non ho giocato al 2. Ma l’ho trovato molto bello, soprattutto se giocato con 4 amici, seduti sullo stesso divano. Credo che, Diablo 3, sia il party game più riuscito di tutti (parlando di PS3, ovviamente. Non voglio certo infangare colossi come ‘Crash Team Racing’ o ‘Super Smash Bros.’).
Assassin’s Creed Revelations, Assassin’s Creed 3
M’è piaciuto da morire, il ‘revelation’, anche se è il 2, a rimanere nel cuore. La saga di Ezio ha una bellissima fine, che si merita tutta. Quella di Desmond, invece… volevo spezzare il CD, per questo, credetemi… Gia mi dicevo ‘AC è finito, per me, non andare avanti’… ma non ho saputo resistere al 3… che non m’è piaciuto per niente e, anche qui, finale che mi ha fatto storcere la bocca e urlare, contro la copertina ‘mi spieghi quale cazzo di senso avrà, il 4!?’. Non lo saprò mai, dato che non ho intenzione di giocarci, nemmeno se me lo regalassero.
Dark Souls (Prepare to Die Edition), Dark Souls 2
Ho fatto molti post, su Dark Souls e sul come riesce a raccontare una storia bellissima (qui e qui). È un gioco, almeno il primo, che non ti stanchi mai di giocare. È un gioco dove ti affezioni ai personaggi non giocanti, anche morbosamente! È un gioco che, alla fine, ti fa chiedere ‘ma chi era, il vero cattivo? O lo eravamo noi?’. È un gioco da ‘commuovetevi, stronzi!’. Il due è altrettanto bello ma… non ha la stessa magia del primo. L’ho finito ma non ho mai avuto il coraggio di finirlo di nuovo.
Beh… direi che ho finito :) I ‘CoseDiCasa’, al momento, sono finiti, almeno per quanto riguarda la libreria. Vedremo, magari, se possiamo farci un post per il ‘dopo Lucca’!
Al prossimo post! Ciao!
venerdì 12 settembre 2014
CoseDiCasa #7: si nerda! (XboX 360 edition)
Una XboX 360, molto simile alla mia.
Piccolo aneddoto, prima di partire, a testa bassa, con l’elenco. Non ricordo quanto tempo fa… tre anni, forse quattro. Ero ancora indeciso, su quale console scegliere. Le ‘esclusive’ sono una cosa veramente tremenda! Aspettavo con impazienza Kingdom Hearts 3 (sicuramente, solo esclusiva Play 3 e, sicuramente, povero piccolo illuso) e Final Fantasy XIII: Versus (diventato magicamente, grazie alla ENIX ‘Non c’ho voglia d’inventarmi le cose’, FF XV). Ma, della XboX, amavo Fable! Lo amavo alla follia, quel gioco. (Metal Gear Solid aveva smesso di essere esclusiva Sony. Punto a favore della XboX).
Aspettava anche lui, Kingdom Hearts 3...
Finalmente decido, anche grazie al consiglio dei miei amici, di comprare la Xbox ma, magagna della magagna, decisi di andarla a comprare al ‘Day One’ della XboX 360 elite: qualla con 250 gb di Hardisk e wi-fi. E, per una differenza di 200 GB di HD e di soli 50 €, decisi di prendere questa. La settimana dopo, i miei amici, si comprarono la play 3… (che comprai pure io, ma dopo un anno, sempre nella speranza di KH3)
Continuò ad aspettare, Kingdom Hearts 3...
Quindi mi ritrovo, felicemente (lo ammetto), con due console. Il prezzo dei giochi non mi spaventa, dato che so attendere i ribassi e, se mi va di culo, che diventino ‘essential’ e, quindi, andarci a spendere 20/30 euro. Infatti, compro giochi solamente in due periodi dell’anno: quando ci sono i SALDI (andando a pagare anche meno, dei 20/30 euro sopra citati). Poi, naturalmente, capitano i casi rari, del tipo ‘e che fò? Non lo prendo?’ (fò è il livornese di ‘faccio’, nel caso non si fosse capito…): tipo trovare ‘Fallout 3’ a 7,50 € e ‘Mirror’s Edge’ a 5 €. Che dite, iniziamo?
Pro Evolution Soccer 2011
Dico subito che il calcio mi fa quasi schifo ma, per una serata con gli amici, beh… perché no? Speravo ci fosse il Livorno, giocabile, ma ho sbagliato di un anno e, quindi, niente da fare. L’ho pagato poco, però: non mi dispiace, quindi, averlo comprato… non si sa mai, insomma, soprattutto quando hai voglia di dare calci (negli stinchi) :)
Final Fantasy XIII
Un film interattivo, stop. Bella roba, lo ammetto ma, come dire… (RAGEmode: ON) IO VOLEVO GIOCARE AD UN CAZZO DI FINAL FANTASY! SAI, UNA DI QUELLE AVVENTURE DOVE HAI UNA STORIA BELLISSIMA, CHE TI FA COMMUOVERE E TI FA PIANGERE COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI? QUEL GIOCO DOVE C’ERANO I BOSS SEGRETI CHE, SE INCONTRAVANO IL BOSS DI FINE GIOCO, LO BULLIZZAVANO A VITA, DA QUANTO ERA DEBOLE. QUEL GIOCO DOVE POTEVI ANDARE DOVE CAZZO TI PAREVA, NEL MONDO, PER FARE ESPERIENZA/LIVELLI PER POI, CON MOLTA PAZIENZA, DIVENTARE FORTE COME UN DIO E VEDERE I TUOI CAZZUTISSIMI DANNI CON UNA SERIE DI QUATTRO ‘9’ RIPETUTI? Lo ricordate, voi altri nerd? Si? Bene… IN FF XIII NON C’è NIENTE DI TUTTO QUESTO! IL GIOCO NON è UN MONDO DA ESPLORARE… è UN CORRIDOIO LUNGHISSIMO DA PERCORRERE SOLO IN AVANTI. INNOVATIVO LO STILE DI COMBATTIMENTO, LO AMMETTO (come ammetto, da eretico, che il mio stile di combattimento preferito, è quello del X), MA NON PUOI METTERMI SOLO QUESTA COSA BELLA, QUANDO IL RESTO è MERDA! ENIX, HAI ROVINATO UN TITOLO, CAZZO! (Notare una cosa. Di solito, i giochi, calano di prezzo dopo un anno/un anno e mezzo o quando esce un seguito… il prezzo di FF XIII è stato ribassato dopo ‘soli’ 2 mesi.) Trovarlo a 30 mi aveva stupito, e non poco! Poi c’ho giocato… ed ho capito molte cose.
Blue Dragon
QUESTO è il vero Blue Dragon! Non quello di cui parlo qui! E, se pensate a ‘Dragon Ball’ guardandone la copertina, direi che avete ragione, dato che il character design è di Akira Toriyama (quello di ‘Dragon Ball’).
Akira Toriyama
Una storia carina, anche se tipicamente alla ‘Dragon Ball’ (è l’effetto Toriyama: lo nomini e devi, per forza, ripetere ‘Dragon Ball’ fino alla morte). Ma, beh… è un gioco! E’ un titolo di altissimo livello e, tra l’altro, molto bello anche esteticamente. L’unica pecca, che me la porto dietro da ogni titolo simile? La lentezza dei combattimenti. Troppo lenti e troppo noiosi, dopo un po’ di gioco.
Brutal Legend
Solo una parola: epicità! E’ un gioco di nicchia, quasi insignificante, uno di quelli che dici ‘ah, vabbeh, tanto per averne uno in più’, uno di quelli che finisci e riponi. Ma, mentre lo giochi, puoi provare l’epicità intrinseca di questa opera mediatica votata al mondo (a volte spaventoso e raccapricciante) metal. Conoscete Jack Black? No, non Joe! Jack; quello del video virale dell’ottagono? Quello di ‘School of Rock? Se si, sappiate che è LUI, il protagonista di Brutal Legend! Un mondo fantasy totalmente dedicato ad ogni tipo di rock! Old & New style!
Jack Black, colui che si è inginocchiato in pubblico, per poter usare 30 secondi di 'Immigrant song', dei Led Zeppelin, nel film 'School Of Rock.
Forse un po’ troppo diretto, e non intendo le parolacce, usata per farti strappare qualche risata (soprattutto se vuoi censurarle! Il *bip* è sempre stato esilarante!). Ma, alla fine, può essere preso come lezione: dov’è finita, la musica vera di una volta?
Fable 2
Un classico della Xbox Magari esistono fantasy molto superiori, a questo… ma l’ho amato. Mi sarei comprato anche il 3 ma, per le mie tasche, è ancora troppo.
Bayonetta
Tette, culi, tute aderenti (rigorosamente aperta sul davanti e sul dietro) e pistole. Signori e signore, vi presento ‘Devil May Cry’ al femminile… più o meno. L’ho trovato, come gioco, veramente INUTILE. Me lo sono portato, fino alla fine, come una palla di piombo, attaccata al piede. Se volevo vedere una bella ‘ragazza immagine’, sarei andato si YouPorn…
No, Dario, nemmeno ora...
Prototype
Un bel gioco, forse troppo corto e troppo ‘casual player’ Il fatto di poter usare i tuoi poteri in qualsiasi modo, scalare palazzi facendo tranquillamente jogging od imitare Ezio Auditore, con un salto della fede e fregarsene, per una volta, del carro di fieno (tanto era la strada a frantumarsi, sotto i piedi, non le ossa)… dava quel senso (cercato) di superuomo e di rabbia. L’unica cosa per cui ho odiato questo titolo alla follia? I sottotitoli per vedenti ad undici decimi…BlazBlue: Calamity Trigger
Allora… esiste gente che ama alla follia, questo gioco. Piace anche a me, sotto lo stile del disegno, i personaggi etc. Ma, cazzo, ci sono comandi più reattivi in ‘Tekken 3’ che qui! Immaginavo, questo gioco, più simile a ‘Guilty Gear’… ma nada. Come sempre, pagato poco… ma è gia tanto se è stato aperto 3 volte.
Dragon Age: Origins & Dragon Age 2
Quelli che repuro bei GdR fatti dalla EA. La forza di questo gioco, sono le relazioni dei, personaggi della compagnia, col protagonista. Sarebbe anche bello, parlarne… se non fosse che, i marmocchi etti che si credono ganzi, vedo questo rapporto, fatto di scambi di battute e sottotrame anche belle, ad un semplice ‘vai così, che ora me la scopo!’… e, cosa che ha fatto maggiormente rizzare il pene, a questi idioti, è il fatto che alcuni, dei personaggi, sono bisex… per me non ci sono problemi e nemmeno cose da dire, a riguardo. Per quei ragazzi, invece… *si guarda intorno, non trovando nessuno* scusate: è già andato in bagno…
No, Dario! No, Cazzo!
Assassin’s Creed & Assassin’s Creed 2 & Assassin’s Creed Brotherhood
Anche questo, è stato uno delle, secondo me, colonne portanti della Ubisoft. Una saga incredibile che ho goduto appieno, soprattutto il 2 (con brotherhood e revelations [che, quest’ultimo, vedremo nel prossimo post]). Vogliamo mettere poi i personaggi? Potete dire quello che volete, non me ne frega! Ma Ezio Auditore ha il suo carisma e può permetterselo. Poi aggiungiamo che è fiorentino (si, AC 2 è svolto in Italia, tra la fine del 15° e l’inizio del 16° secolo). Ok! Finito di parlare dei giochi XboX! Prossimamente, quelli per play 3 :) Ciao!
venerdì 5 settembre 2014
Post a caSSo #11 E Canzoni #5: Furry, LAPFOX TRAX e Second Life
NOTA: Nel seguente post, sono contenute immagini non adatte ai minori.
Mi predo una pausa da ‘CoseDiCasa’. Ho visto che, ormai, tendo a leggere i commenti e, dopo aver pensato molto (circa 3 secondi scarsi), decido di approfondire i dubbi degli utenti (W il fan service <3). Quindi, che ne dite se parlassimo di ‘Furry’? (si, mi piace monopolizzare questo tag XD).
Per semplicità, mi affiancherò all’uso di WikiFur, la wiki incentrata su tale universo (molto ma molto vasto). Ulteriormente, userò alcuni esempi, più o meno conosciuti, in molti ambiti (come avrete capito dal titolo).
Allora… l’avevo già usata ma, dato che ne riparliamo, ripostiamo la definizione di ‘furry’.
“Nella sottocultura furry, il termine furry indica sia le creature fantastiche che hanno caratteristiche umane e animali, che l'individuo che si interessa di queste creature e dai vari interessi del fandom. Nella lingua italiana, il termine per indicare l'appassionato di furry è stato rudimentalmente tradotto in Furrista.”
Quindi, un furry, è un animale antropomorfo, a grosse linee. Alcuni esempi famosi, nel panorama video ludico, sono Sonic e Crash Bandicoot (uno è un riccio e, l’altro, un… bandicoot, appunto).
Nel caso vogliate approfondire, ecco la pagina: Furry
Giustamente, la pagina sopra citata. Conclude con una voce, abbastanza curiosa: “Cosa vuol dire ‘essere furry’”… e, sinceramente, credo sia la domanda da 1 milione di euro (segnatela, Gerry, segnatela).
Questa, è la definizione di ‘furrista’.
“Con il termine furrista (spesso semplicemente furry), si intende generalmente una persona interessata alle creature antropomorfe, e agli aspetti della sottocultura furry.
Un furrista puo' essere interessato solo ad un aspetto del furry, sia questo puramente mediatico (artistico, letterario, cinematografico e musicale) o anche nello stile di vita. Il livello di interesse, di sostegno e la stessa definizione di "lifestyle furry" sono puramente personali e variano da persona a persona, per questo motivo non è corretto cercare di listare regole sull'essere furrista, perchè potrebbe urtare la sensibilità di certe minoranze nella sottocultura che hanno idee diverse sull'argomento.”
Per poi finire a parlare delle varie mentalità ed interessi di un furrista (dai più casti fino a quelli più… spinto). Wiki: furrista
Avete mai sentito la parola ‘Yiff!’, su internet? No? Forse è un bene, allora…
“La parola ‘Yiff’ è utilizzata nel furry fandom e dai furristi per indicare opere, media e azioni a sfondo sessuale che abbiano come protagonisti animali antropomorfi.”
In sostanza, deriva dal linguaggio furry, che indicava piacere sessuale (il tipico ‘oh yeah! Oh Yes!’ dei porno che tanto guardate, su youporn :P). Wiki: Yiff
Come capirete, questa, è una deviazione del pensiero furry. Come in TUTTE le cose (vedi post sui pony: http://dubbialieni.wordpress.com/2014/04/06/stalloni-e-cicciolina-superati-pony-e-cloppers/). Perché, uno che vuole, semplicemente, credersi un’altra cosa, deve essere etichettato come ‘sfigato zoofilo represso?’. Mi ha sempre interessato, il mondo furry… ma non per forza, questo, vuol dire che m’interessato a cose del genere! C’è gente che diventa furry (ne parlo dopo) senza manco sapere il significato di ‘Yiff’! Se la gente è cretina e cerca immagini come quelle sotto, non è colpa mia! Come non è colpa mia se non sapete criticare il singolo ma dovete fare ‘di tutta l’erba un fascio’, CAZZO!
Furry, per esempio, è anche questo!
LAPFOX TRAX è un gruppo di DJ. Particolarità? Sono tutti dei furry! Chi sta dietro tutti loro, in realtà, è solo Ren Queenston: Canadese di Hamilton, nell’Ontario. Ogni DJ, in realtà, è una divisione di ogni sua tipologia di canzone. Lo stile di Mayhem (la ragazza squalo) è totalmente diverso da Renard (la volpe rossa) o di Furries in a Blender (il gatto bianco) o Kitsune^2 (il topo nerd). Cosa comporta, questo? Il creare un qualsiasi tipo di canzone e, una volta finita, assegnarla a qualcuno di adatto. E se non esiste? Si crea un nuovo personaggio!
Il punto non è questo, però. Il punto è che, LAPFOX, non ha niente di porno! LAPFOX è passione per la musica da discoteca ed i furry, stop!
No, Dario, non lo è...
Un altro aneddoto, che mi fece incazzare. Conoscete Second Life, la famosa piattaforma di chat virtuale? Bene… credo che, la popolarità del furry, sia nata da quel mondo. Credo che, su quella piattaforma, ci sia la più grande community di furry mai vista sul web!
Passo indietro, per chi non sapesse niente di SL. Second Life è, in sostanza, un secondo mondo o, come suggerisce il nome, una seconda vita. Una volta iscritto e scaricato il viewer, si potrà entrare, come si dice in gergo, ‘In World’. Una volta dentro (e con l’ausilio di soldi, ovviamente), potrai far diventare il tuo avatar QUALSIASI COSA CHE TU VOGLIA! Furry incluso. (Io ho un furry, su SL, per esempio).
Ora, su SL si può fare tutto. Nei primi anni, questo era un luogo dove la gente si conosceva ed andava a giro con avatar stilosissimi). Ora, per l’80% degli utenti, è il luogo dove si può scopare senza aver paura di conseguenze (si, sesso a ruota).
E ringraziate che mi sia limitato a questa.
Io sono uno di quelli nel 20% ma, essendo furry, sono considerato uno dell’80%? Perché? Ovvio! Yiff! Su SL, il sesso, l’hanno portato i furry o, comunque, sono i primi ad aver incominciato a scopare come conigli in calore (e no, carina, non ti giustifico perché hai l’avatar da coniglietta sexy in calore!).
Credo sia un Chichilla, più che un coniglio...
Quindi, la gente, cosa fa? Fa come i bambini piccoli. ‘Se sei un furry, non puoi entrare!’ e, si, mi è capitato. Non un saluto od un avvertimento, niente: buttato fuori di cattiveria. E fu qui che, spiegando l’accaduto a una persona più esperta, mi disse questo.
Cosa voglio dire, con tutto questo? Dico di non fare ‘2+2’, come la gente priva d’intelletto! Non fate quelli che si fermano alle apparenze! Il mondo dei furry, come quello nostro, è vasto e pieno di cose da scoprire. Anche se comporta fatica, bisogna scavare a fondo, per capire le cose. Se ci si ferma alla sola superficie, è più che ovvio trovare solo le schifezze!
Non ho voluto approfondire il fattore ‘furry e sesso’ e ‘SL e sesso’: sono discorsi delicati, di cui si dovrebbe parlare con calma e, soprattutto, con la mentalità di una persona che vuole REALMENTE capire. Chi non vuole farlo, vedrà solamente una scopata virtuale di due che soffrono zoofilia.
giovedì 4 settembre 2014
CoseDiCasa #6: Libri (solo per dare una parvensa di serietà)
Torniamo alle 'CoseDiCasa', dopo il piccolo stop dell'award (e poi dovevo finire di leggermi xxxHolic). Ero indeciso se parlare di giochi o di libri... e, se sapete leggere il titolo, avrete capito che parlerò dei giochi :) Scherzo! :P Avevo pochi libri, nella libreria e, mentre ordinavo, ho deciso di tenerli tutti. Inizierei subito a parlarne, se siete d'accordo (e, anche se non lo siete, lo avrei fatto uguale :D)
'xxxHolic- Another Holic' di Nisio Isin
Si, una novel di Holic che, sinceramente, non ho mai finito di leggere. Sono tre racconti, di cui uno (o due, non ricordo), sono nel cartone. Non mi pento dell'acquisto anche se, come libro, può essere anche lasciato sullo scaffale. Perchè, semplicemente, non ti regala le emozioni del fumetto (e, credetemi, mi si stringeva il cuore quasi ad ogni pagina, col manga).
'Il Signore degli Anelli' di J.R.R. Tolkien
Mi faccio solo una domanda. 'Perchè?'
Non stavo gia male, con i libri di scuola? a quanto pare, no. Il mio problema, nei libri, è che non ho costanza: se una storia mi prende gia dal primo capitolo, potrei leggertelo in una settimana, indipendentemente dal numero di pagine... Ma, se è una vera e propria passata di carta vetrata sugli Zebetrostis. Ho rispetto per quello che è un grande titolo fantasy. Ma, davvero, non sono riuscito a superare la settantesima pagina!
Anche Sabaku no Maiku, preferiva gli Zebetrostis
Quindi, anche voi, se ci tenete, ai vostri, e non avete tanta pazienza... guardatevi i tre film. Forse, un giorno, mi ringrazierete; magari vi ricorderete di me come 'l'alieno che mi ha salvato da una scartavetrata di Zebetrostis'.
I libri de 'Il Mondo Emerso' di Licia Troisi
Eccon, ne ho parlato prima. Per quanto, questre tre trilogie ('Cronache', 'Guerre' e 'Leggende') fosserò la cosa più banale, da clichè dei fantasy, visti e rivisti, non posso fare a meno di amarlo. Amarlo così tanto da avere il suo scaffale personale! (Sappiamo quindi, che c'è lo scaffale 'CLAMP', quello dei libri e quello della Troisi XD). La mia avventura, nel mondo emerso, iniziò col primo della terza trilogia (quello con lo sfondo giallo). Me lo regalò mio padre, per il compleanno. Non amavo molto, leggere, e per questo rimase molto tempo, a prendere la polvere. Poi, un giorno come tanti, presi la febbre. E, in queste situazioni, avevo mia madre che mi puntava il fucile addosso, dalla cucina, e mi avrebbe sparato se solo avessi provato ad avvicinarmi alla play. Che fare, quindi? Sul tavolo, abandonato a se stesso, c'era il libro. 'Proviamolo, dai. Tanto non ho un cazzo da fare...'. Lo finii in tre giorni. Arrivai in fondo al libro e lessi ciò che, un bambino malato di fantasy, non dovrebbe mai leggere: 'i libri delle precedenti trilogie'!
Nelle due settimane seguenti, completai la prima trilogia, piacendomi molto. Iniziai subito la seconda... ma mi bloccai subito: non c'era più Nihal... c'era Dubhe. CHI CAZZO E? 'STA DUBHE!? Mi sentii offeso, sulle prime, ma continuai... ma, questa trilogia, aveva il problema della prima: l'inizio lento... anche qui, gli Zebetrostis, partirono. Prese il posto dell'altro libro: a prendere polvere. Dopo un anno, solito problema: allettato per via della febbre e mi madre che mi puntava il kalashnikov. E, come l'altra volta, 'mah, proviamo a rileggerlo.'. Superò nettamente la prima trilogia, catapultando Dubhe tra le donne più cazzute del mondo. Altro che Lara Croft!
Leggende, invece, parti in quarta... per poi finire in un qualcosa che ti lascia così, non con l'amaro in bocca ma con la sensazione che poteva finire meglio.
Se avete voglia di una lettura leggera, ve li consiglio tutti :)
'Pandora' di Licia Troisi
Sempre Licia. E' l'ultimo suo lavoro, uscito a maggio di quest'anno. Un qualcosa che, dopo aver letto questo volume, può sembrare semplice ed abbastanza lineare. Ma è pur sempre il primo: mai giudicare finchè non si è finito. Un urban fantasy, in poche parole. Può essere carino ma, a differenza del 'Mondo Emerso', si nota più una sottospecie (forse non voluta) di fanservice. E' sicuramente rivolto ad un pubblico di adolescenti e giovani aduli ('Sims' rulez! XD): dai 14 ai 20 anni. Ma a me, alla vicinanza del mio 26simo complanno, non mi è dispiaciuto. E, no, Non c'è stata nessuna scartavetrata di Zebetrostis.
'Harry potter e...' di J.K.Rowling
Comprai tutti e quattro i libri subito dopo aver visto 'HP e la pietra filosofale', al cinema. Al tempo, se non ricordo male, non era uscito il quinto (in tutto sono sette). Ci misi poco a leggerli, soprattutto il terzo ed il quarto, che avevano un livello di scrittura più adolescenziale e, quindi, adulto. Poi, mi disinteressai ai vari Film e ai vari libri. Smisi di seguire il maghetto, anche se non mi dispiace sentirne parlare :) Dovrei recuperare, lo so... ma non mi viene la voglia, per farlo T_T
Italo Calvino
Tutti, a scuola, odiavano, Italo. A me piaceva leggerlo, invece. Non lo so, perchè, ma leggevo con passione. Anche se, ora come ora, non ricordo più niente...
Gruppo 1: 'Uno, Nessuno e Centomila' di Pirandello, 'La zia marchesa' di Hornby, 'Il Bar sotto il Mare' di Benni.
Per quanto fosse peso, amavo lo stile e la tipologia dei racconti di Luigi. Mi piaceva immensamente il suo studio dell'uomo e, soprattutto, il significato della differenza, tra 'persona' e 'personaggio'. Pirandello, mi ha anche portato a conoscere un nuovo mondo... ma ne parlerò un'altra volta, magari in un 'Post A CaSSo'.
La zia marchesa non lo ricordo minimamente. C'è una cosa che, i professori, non capiranno mai: l'obbligare i ragazzi, in estate, a leggere libri, equivale a far: 1) Morire la (possibile) passione per la lettura 2) fare la fortuna di internet (soprattutto Wikipedia e Studenti.it), credete davvero, che uno studente medio, passi tre mesi a leggere qualcosa che non sia l'etichetta sul retro degli shampoo, mentre è in bagno? Non fatemi ridere! Quindi, sappiate che, probabilmente, non l'ho letto o, se l'ho fatto, non l'ho finito o mi ha fatto così schifo che la mia mente ha buttato, quel ricordo, nel cestino. Dovrei rileggerlo, lo so, ma tutti quei libri, che mi sono stati ORDINATI, di leggere, hanno ancora un'aura malvagia e fortissima, che mi allontana da loro.
Visto? Lo dice anche Junior!
Il bar sotto il mare, invece, è un libro che mi porto nel cuore, gia dalle medie. Il nostro maestro se ne intendeva! Come compito mensile, dava da leggere un libro qualsiasi (che, però, fosse considerabile tale) e farne una scheda. Benni è, se non ricordo male, un giornalista. I suoi libri sono raccolte diracconti autoconclusivi. Lo tengo ancora gelosamente.
Gruppo 2: 'Farenieght 451' di Bradbury, 'La storia infinita' di Ende e '10 regole per far innamorare' di Scilla (Willwoosh)
Un classico, Farenieght 451... ma, ricordate la storia dei professori? ecco.
La storia infinita... ricordo che mi era piaciuto e che mi misi a piangere, letto il finale... ma l'ho dimenticato. Dovrei rileggerlo. (E, ci credete che, pur amando la canzone 'Never Ending Story', non ho mai visto quel film? XD)
Ok... ci siamo... *si fa il segno della croce* Spero non ci siano fangirl di Willwoosh, altrimenti sarei fottuto a vita. Bene, respiro profondo e via. Avete presente il film uscito al cinema? Quello con lo stesso Guglielmo, che fa la parte del protagonista, e Vincenso Salemme, nella parte del padre? Insomma, questo film? Bene... NON C'ENTRA UN BENEAMATO CAZZO COL LIBRO! Quel libro è un manuale con le sue dieci regole, PUNTO. Che, tra l'altro, il libro è godibile solo perchè c'è la comicità di Scilla (Ah! Tra parentesi, ma non ditelo troppo a giro, *abbassa la voce* è scritto a quattro mani, shhhhh!). *RAGEmode tra 3, 2,1...* QUINDI, DIONISIO CHRISTOPHER LAMBERT, QUEL CAZZO DI LIBRO, DI GUGLIELMO SCILLA, HA SOLO IL FOTTUTISSIMO NOME E, A VOLER BENE, IL 40% DELLE PAGINE ED I RINGRAZIAMENTI (Forse la parte più squallidamente comica di tutto il libro). QUEL FOTTUTISSIMO LIBRO HA VENDUTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PERCHè C'ERA, NELLA COPERTINA, LA SUA FACCIA ED IL SUO NOME (c'è anche il nome di una ragazza... ma che cazzo se ne frega! Tanto c'è una bella foto di Willwoosh, su cui potermi sgrillettare <3 [riferimento al video di Yotobi, sempre con un film con Gu ma con lo stesso significato della mia frase]). QUANTO PUOR FAR INCAZZARE UN'AZIONE DI MARKETING DI QUESTA MANIERA? Il libro, come ho detto, è anche godibile... ma potevano fare meno puttanate. (cosa che è successa con 'l'inganno della morte' ma, quello, mi è sembrato troppo fanservice ma, anche quello, godibile)
Gruppo 3: 'La linea d'ombra' di Conrad, 'Il racconto di Arthur Gordon Pym' di Poe e 'Racconti e Novelle' di Maupassant.
Poco da dire.
Io, mentre scappo dalla nefasta aura, creata da quei tre libri.
Gruppo 4: 'Il profumo' di Suskind, 'Il cacciatore di acquiloni' di Hosseini, 'Grandi Speranze' di Dickens e 'Le meraviglie del possibile' a cura di Solmi e Fruttero
Il profumo... forse uno dei libri che ho odiato e, soprattutto, trovato disgusto. Esiste anche il film, se non sbaglio... parlandone in poche parole 'il profumo è l'arma più potente di tutte, che ti permette di fare (e far fare) DI TUTTO". Il finale, come ho detto, mi disgustò... ma, se ci ripenso, è semplicemente spaventoso.
Il cacciatore... Altro libro datomi da leggere. Che dire? L'ho letto senza neanche accorgermene. ATTENZIONE: non ho detto che mi è piaciuto. E' scritto così bene ed in modo scorrevole che, senza accorgertene, ti fa ritrovare a fine volume. La storia è uno spaccato di ciò che succede ogni giorno, nei mari del sud Italia. Questa è finita bene... ma non tutte riescono ad avere 'l'happy ending'...
Grandi speranze... erano quelle che, questo libro, aveva, sperando che lo leggessi. E, vi prego, non rifatemi usare Junior!
Le meraviglie del possibile... me lo regalò il mio professore di lettere di prima e seconda superiore. Aveva notato quanto mi piacesse scrivere e, immaginandolo, mi regalò questo libro. Una guida sui racconti di fantascienza, credo... ma mai l'ho letto. Non per via dell'aura negativa... ma, non ho mai avuto abbastanza volontà per aprirlo. Forse troppo rispetto e paura di rovinarlo (data la grande usura del libro)
'The Ark', Lineage 1 e 2 Artbook
Direi di concludere con un ponte, a collegamento del prossimo, e forse ultimo, 'CoseDiCasa'. Non ho mai avuto passione per gli artbook: potevo trovare le immagini sul web e, quindi, trovavo la spesa inutile. Ma, quando il mio amico, mi disse 'Oh! L'hai visto che vendono l'artbook di Lineage 2?., al lucca comics... beh...
Io, al commesso
Amavo Lineage 2 ed il mio clan (gruppo di persone che si unisce per fare delle squadre). Amavo il mio personaggio e, soprattutto, tutti i boss. Capii cosa voleva dire ammirare belle immagini e respirare il bellissimo odore di carta stampata CONTEMPORANEAMENTE! E' uno dei pochi acquisti di cui non mi sono mai pentito.
E, se mi chiedete perche, questo gioco, avesse tanti giocatori... beh... mi viene solo da dire che i koreani, alle volte, sono peggio dei giapponesi.
E lo schifo era quando, gente più adulta di te, si VANTAVA perchè aveva creato la nana solo per vederla con la nude patch... mah...
Suvvia, finito! :) Vi saluto e vi rimando al prossimo 'CoseDiCasa' dove faremo i NERDABBESTIA! XD Ciao :)