mercoledì 30 luglio 2014

Canzoni #2: Ad occhi chiusi

A volte, quando posso e/o voglio permettermelo, mi stendo sul letto e chiudo gl'occhi. Compagno immancabile, ormai di tutti, è l'iPod. Faccio partire la riproduzione random e stacco la spina. Ma, alle volte, arriva quel brano... quello che ti fa sognare. E non importa che sia di un cartone animato o di un videogioco: ti fa sognare. Sograre quello che vuoi: viaggi solitari, battaglie, panorami, navigazioni in mare...

I miei occhi sono chiusi, ora. Sogno.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=_yfa71uqL6s&w=420&h=315]

domenica 27 luglio 2014

Post a caSSo #8: Fifty Shades Of Grey (il Trailer)

No, non sono mattiniero: una fottuta zanzara mi ha svegliato (e trovato la morte, per questo). Volevo da tempo, parlare di questa cosa ma, seriamente, cosa c'è da dire? SOLAMENTE il trailer UK ha ragginto, in 3 giorni, 12.451.859 di visializzazioni. Secondo voi, riuscirà a battere il miliardo di visualizzazioni, raggiunte da Psy? Ma meglio non divagare; non è quello il punto.

Non ho letto il libro ma, a grandi linee, so di cosa parla. E, mi chiedo, in quanti andranno effettivamente al cinema. Ah! Un'altra cosa! Una bellissima azione di marketing unita al significato intrinseco di una festa: il film, uscirà a San Valentino del 2015. Pensateci: sesso, passione... tutte cose che, il 14/2/annoacaso, sono di casa. Allora spiegatemi PER QUALE CAZZO DI MOTIVO, in Italia, IL FILM DEBBA USCIRE IL 12!

Vabbeh, non c'è molto da dire... vi lascio col video italiano, a questo punto.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=N_goN2NkDxA?rel=0&w=560&h=315]

mercoledì 23 luglio 2014

Post a caSSo #7: Dark Souls - Quelaag, la strega del caos

Inizio questo post scusandomi con i lettori (pochi) di questo blog. Il motivo è il 'Post a caSSo #6': non volevo assolutamente ma, seguendo il tema, l'ho proprio scritto a cazzo (non lo censuro) e mi chiedo come abbia fatto, io, a partorire una cosa così letale, per la lingua italiana...! Spero, sinceramente, di riprendermi.

Comunque sia, vi avevo detto che erano due, i personaggi che, secondo me, meritano. Ieri ho parlato di Sif... quindi, oggi, parleremo di Quelaag e di tutto quello che gira intorno al 'vi sentite stronzi, ad averla uccisa?'.

Dobbiamo, pero, partire dalle basi. Lordran è nata dopo che, quattro entità, sono entrate in possesso di quattro anime, di enorme potere: le 'anime dei lord'. Una, come potrete intuire, andò a Gwyn, una a Nito (il primo dei morti), una alla potente strega Izalith (ed ai suoi figli) ed una al nano furtivo. Tralasciamo tutto e parliamo di Izalith.

Le anime sono comparse appena il fuoco è comparso nel mondo. Con questo enorme potere, Gwyn, Nito e Izalith(&sons), estinsero i draghi e, successivamente, crearono Lordran. Fonte di benessere, per tutti, era la fiamma ma, essa, si stava lentamente spegnendo. Non sapendo come alimentarla e, quindi, credendo in un suo inevitabile spegnimento, Gwyn chiese, alla strega, di ricreare la fiamma artificialmente. L'esperimento fallì miseramente, creando la 'culla del caos': la fonte di vita di tutti i demoni. Creò, quindi, il potere del caos. E, questo potere, sfigurò la strega e molti dei suoi figli (che, a quanto possiamo scoprire, ha sei femmine ed un maschio).

Il nostro eroe viene dal rifugio dei non morti, situato a nord di Lordran. Da quel posto, un giorno, sarebbe arrivato un non morto prescelto che sarebbe succeduto a Gwyn. E, per raggiungere la città degli dei, Anor Londo, l'eroe dovrà suonare due campane che, successivamente, apriranno la 'prova d'accesso' per tale luogo.

Una delle due campane si trova molto in profondità, nella Grande palude. L'eroe, ovviamente, partirà in questo viaggio e, per la serie 'mai le cose facili, eh?', si scoprirà che mai ci fu nome più azzeccato: una grande pozza melmosa di veleno e gas tossici. Eppure, a quanto scopriremo, quel posto non è mai, stato così...

Cammineremo e, tra un misto di contentezza e paura, troveremo la strada per la campana... ricoperta di ragnatele. Troveremo anche, alcuni non morti, pacifici, infetti da un qualcosa di molto terribile. Stanno pregando, sdraiati a terra perchè non riescono ad alzarsi. Andremo avanti e, dopo poco, incontreremo lei: Quelaag. Considerata, da molti la più bella 'cattiva' (dalla vita in su) dei videogames. Molti sono contenti di farsi uccidere da lei, mentre ne guardano la fisionomia, col cannocchiale, e facendosi sfuggire commenti, molto positivi, su suo design. Perchè 'dalla vita in su', dite? Guardate.

65897ab21de567151be3023961521768Quelaag è stata deformata dal caos. Ma, come se niente fosse, ci attaccherà con foga. Ma non è un essere vuoto... non è come gl'esseri che hanno perso il senno, e combattono mossi dalla follia... lei è vigile, attenta ad ogni mossa e pronta a rispondere adeguatamente.

Alla fine, però, morirà sotto la nostra lama. Suoneremo la campana e, finalmente, potremo dirigerci ad Anor Londo. Ma, un giocatore attento, finisce di perlustrare il luogo, prima di andarsene...

Apriamo una piccola parentesi. Esisto alcuni falò che, per rimanere accesi, devono essere vincolati a delle persone. Queste sono le guardiane del falò. Donne/Ragazze che sacrificano la propria vita, per mantenere attiva la fiamma. Nel gioco incontreremo alcune guardiane e, con molta tristezza, noteremo che, tutte loro, possiedono deformità corporee, innate o causate artificialmente). La guardiana del santuario del fuoco, per esempio, è muta, perchè si è tagliata la lingua, considerata, da lei, impura e non adatta al compito di mantenere viva la fiamma. La guardiana di Anor Londo è deforme e, accettata dal patto della luna oscura, si copre completamente con l'armatura di quella congrega.

Torniamo all'eroe. Esplorando la stanza, possiamo notare qualcosa di sospetto: molte pareti sono ricoperte da sacche di ragnatele. Tutte, tranne un piccolo pezzo. Se attaccato, questo muro, si rivelerà essere una parete illusoria. Davanti a noi, si presenta un postulante, come quelli superati prima. Ci chiederà se, anche noi, siamo venuti a venerare la signora. Rispondendogli di 'si', ci lascerà passare. Noteremo, quindi, un falò gia acceso. Tenuto acceso, sicuramente, dalla 'signora' che, in reatà, è una guardiana. Avvicinandoci al falò, quindi, saremo al cospetto dei quest'ultima.

bf7291e5f2c20aafSimile a Quelaag, deformata anche lei dal caos. Ha l'aria sofferente e, tutto quel sangue, è una prova più che  sufficiente. Proveremo a parlarle ma non riusciremo a comprenderla: parla una lingua strana, quasi antica. Potremo stipulare un patto, con lei, dove saranno richieste umanità.

Il solo vedere, tutta questa sofferenza, lacera il cuore. Ma, se troveremo un oggetto, saremo in grado di poter comunicare con lei. E, appena lo faremo, ci chiederà se siamo Quelaag. Si: lei riusciva a parlare solamente con la strega del caos e, si, non ci riconosce perchè è cieca.

Non vi sentite stronzi?

"Quelaag? Mia cara sorella..."

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=5d9CJd-8vCg&w=560&h=315]

Parlerà di uova e dirà che, queste, le creano dolore e che, forse, è troppo tardi. Il fatto che richieda umanità, per il patto, è perchè, tale cose, curano. Quindi, il dubbio, sorge spontaneo: non è, Quelaag, ha combattuto contro di noi per difendere la sorella  e per prendere la nostra, di umanità, per alleviare il dolore della 'signora'?

Non è finita. L'infetto, vedendoci parlare con Quelaan (la chiamiamo così), sospetterà di noi. Se, quindi, ci faremo infettare e, dopo, parleremo con lui da infetti, ci darà fiducia, incominciando a parlare. (l'infezione consiste in grandi uova, che crescono sul corpo del poveraccio). Ci dirà che il suo nome è Eingyi e che è un piromante (arte magica primitiva, creata da Izalith) e che la signora, provando pietà, lo salvò, bevendo gran parte del suo pus infetto. Ci venderà la sua conoscienza e, questa, comprende due incantesimi devastanti, creati da lui e che, quasi sicuramente, hanno avvelenato la grande palude. In sostanza, lui ha creato il dolore della grande palude e, esiliato e malato, cerca rifugio da Quelaan (e, lo stronzo, sapeva che Quelaag le aveva impedito di incontrarlo). E la buonadonna, vedendolo sofferente, l'ha privato di gran parte del dolore e, addirittura, tenuto con se.

Non vi sentite stronzi, adesso?

 

martedì 22 luglio 2014

Post a caSSo #6: Dark Souls - Sif, il grande lupo grigio

No starò a parlarvi di Dark Souls nel dettaglio: il web è pieno d'articoli, a riguardo. Mi limiterò a dire, solamente, che è uno dei migliori prodotti videoludici, in quanto a trama, presenti sul mercato.

Non è per niente un 'casual game' (il casual game è quello che prendi, dopo una giornata passata a fare i cavoli tuoi, e lo metti a fare una partita che, nel giro di 20 minuti, finirà. Il casual gamer è, per me, quello che entrava in sala giochi e metteva un gettone in un cabinato e, una volta letto il 'GAME OVER', andava via). Dark Souls è, dall'inizio alla fine, un qualcosa di coinvolgente. E ti cattura così tanto che (premettendo che si segua la trama), ti fa sentire stronzo, molte volte, per aver compiuto una determinata azione o, peggio, ammazzato un certo nemico.

E ne ho, di questi aneddoti, soprattutto su due avversari. La prima, molto conosciuta, sul web, per le sue tett... 'livello di design raffinato', Queelag, la strega del caos. L'altro, invece, è Sif, il grande lupo grigio.

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Ok, aggiungiamo anche Artorias dell'abisso, che è molto collegato alla storia di Sif.

SPOILER PIù AVANTI! Non leggete se, povere anime pie, siete intenzionati a comprarvi il gioco.

Artorias, che era uno dei quattro cavalieri di Lord Gwyn, insieme a Ornstein, Gough e Ciaran. (andate su un qualsiasi motore di ricerca e cercateli, se interessati). Artorias, il primo dei quattro, ad essere morto, era rinomato, oltre ad essere un uomo di Gwyn, per essere stato il primo essere umano ad aver attraversato, indenne, l'abisso. l'abisso è, come può far intendere il nome, il luogo dove nasce l'oscurità. Il fatto che lui, miracolosamente, fosse riuscito a camminarvi attraverso, l'ha scaraventato nella leggenda.

Durante l'avventura, saremo costretti, a nostra volta, ad entrare nell'abisso e, sotto consiglio, ci viene detto che forse, nel luogo di riposo di questo cavaliere, potremmo trovare il modo per, anche noi, attraversare indenni quel luogo nefasto.

Arrivati alla tomba, però, verremo attaccati da un lupo grigio gigante, di nome Sif. Questo quadrupede era a difesa della tomba del cavaliere e, vedendoci entrare, si arma di una spada (probabilmente quella del cavaliere) e ci attaccherà. Per quanto, lo scontro, possa rivelarsi facile, non si potrà fare a meno che, nel ridurlo in fin di vita, lui continuerà ad attacarci, anche zoppicando. Lui non vuole che, in qualsiasi modo, la tomba venga profanata ed è pronto a difenderla, a qualsiasi costo. La sua, quindi, può essere vista come cieca fedeltà al padrone. (e gia, qui, ci si sente stronzi).

Andando avanti con la storia, sarà possibile arrivare ad una sorta 'passaggio' che ti 'porterà' in un posto familiare ma con un nome diverso: Oolacile. Qua, si verrà a conoscienza che, la principessa del regno, Dusk di Oolacile, è stata nuovamente rapita (noi l'abbiamo salvata, la prima volta, nel mondo conosciuto), da un uomo che abita nell'abisso. Decidendo di offire la nostra arma, partiamo al salvataggio. Però, nel procedere, attraversiamo posti a noi ben conosciuti... infatti, Oolacile, è il regno precedente al nostro; siamo, quindi, nel passato. Ed incontreremo, nella ricerca della via per l'abisso, il famoso Artorias, consumeto dall'oscurità. Ci attaccherà in maniera molto violenta, dato che è privo di sesso, oramai. Ma, se molto attenti, potremo notare una cosa: Artorias è armato solamente di una spada ad una mano. Non ha, anche se potrebbe, uno scudo. Riusciremo, comunque, a sconfiggerlo. Se torniamo, dopo un pò, nella stanza dove lo avremo battuto, incontreremo una donna, che ha rozzamente preparato una tomba. Si rivela, a noi, come Ciaran e, con molta gentilezza, ci chiede sesiamo disposti a cederle l'anima di quel suo 'amico', morto con onore. Saremo noi a decidere se onorarla di quel dono o meno. Se rifiuteremo, comprenderà la nostra scelta e rimarrà un altro poco, a pregare il suo compagno. Nel caso, invece, dovessimo cedere l'anima (nera come la pece, perchè corotta dall'abisso), ci farà dono delle sue lame e ricordate una cosa: l'arma, per un guerriero, è una parte del proprio essere; se ve ne fa dono (soprattutto di due armi) vuol dire che vi è veramente riconoscente. Poi, come nel primo caso, sparirà poco dopo.

Poco dopo, riusciremo ad entrare nell'abisso. Un posto ancora giovane e diverso, da come l'abbiamo visto noi. Non un luogo opprimente. Cammineremo e, dopo un po, incontreremo un gatto, gia visto mentre ci dirigevamo alla tomba di Artorias, Ci guiderà ad una barriera magica. Non riusciamo a vedere chi c'è dentro, dato che è circondata da strane entità. Elimineremo tutti i nemici e, finalmente, potremo vedere chi c'è dentro.

Sif, molto sofferente. Avvicinandosi a lui, potremo toccarlo e liberarlo. Lui, ululando in segno di ringraziamento, scomparirà, lasciandoci un oggetto: lo scudo di Artorias. Probabilmente il cavaliere, in un ultimo momento di sanità, gli aveva dato la sua difesa e, ormai al limite, era fuggito, per evitare di fargli male. E, nello scontro con il rapitore di Dusk, se lo avremo salvato, sarà possibile chiedere l'aiuto dello stesso Sif, armato della spada del suo defunto padrone. (e ci sentiamo dei pezzi di merda, dato che siamo stati noi, ad uccidere il suo padrone)

Ora, però, alla luce di questo racconto, viene da chiedersi una cosa: Dark Souls è un gioco non lineare, che permette di fare le cose come vogliamo, secondo quello che vogliamo fare.

Se noi decidessimo, quindi, di affrontare il passato, prima di profanare la tomba di Artorias. Lordran (il nuovo nome di Oolacile) è un regno dove il tempo è distorto (infatti siamo andati indietro nel tempo e, per questo, Sif non ci conosceva, dato che non avevamo cambiato gl'eventi).

Nel caso, quindi, salvassimo prima Sif, ci ritroveremmo, poi, a dover camminare nell'abisso, nel presente. E, come detto prima, l'abisso s'è fortificato, in 300 anni, se prima era fattibile attraversarlo, ora era impossibile. Quindi, sarebbe servito l'oggetto che permise ad Artorias, di sopravvivere. Dovremo andare, quindi, alla tomba del cavaliere e, come prima, incontreremo Sif. Ci assalirà, buttandoci a terra, pronto ad azzannarci. Ma si fermerà, annusandoci. Noi tenderemo la mano, accarezzandolo. Sif, dopo 300 anni di solitudine, sarà contento, di ritrovare il suo amico e salvatore ma, capendo il vostro obbiettivo (e voi siete obbligati a prendere quell'oggetto), si allontanerà da voi, triste come un cane bastonato. Vi permetterà di rialzarvi e, lui, prenderà la lama del suo padrone. Ma non vi attaccherà subito, come l'altra volta: aspetterà che vi siate preparati al combattimento.

Non vi sentite stronzi, adesso?

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venerdì 18 luglio 2014

Canzoni #1: Luce (Tramonti A Nord Est)

Dopo il post di due giorni fa, mi sono soffermato su quanto, la musica, abbia un ruolo ben definito, nella mia vita. Quanti, come tutti credo, si nasconde dietro la musica, quando ha bisogno di staccare la spina, di concentrazione, di sfago, di solitudine etc.? Non mi reputo diverso da altri ma, essendo 7 miliardi, ognuno avrà i propri brani.
Non ho gusti musicali ben definiti: ciò che mi piace, lo ascolto. Quindi, alle volte, mi trovo a passare da un pezzo classico ad un pesante heavy metal o da un pop ad un electro. Ma, di solito, sono brani che hanno a che vare con ciò che ho vissuto.

Luce, di Elisa. Non mi ricordavo assolutamente che fosse la canzone vincitrice di Sanremo 2001 (gia ai tempi, era un programma che schifavo). Tuttora, quando l'ascolto, mi chiudo in un mondo tutto mio, in pace con me stesso. Probabilmente ha un qualcosa di malinconico, come melodia, ma non posso fare a meno di farmela piacere. Mi mette, in qualche modo, pace.
Non sto a menarla tanto, col testo: la voc di Elisa ha un qualcosa di magico che, come una stregoneria, mi atrae. Ma, ogni volta che faccio mio, quel testo, mi soffermo all'ultima strofa.

Su nuovi giorni in una lacrima come un sole e una stella
Siamo luce che cade dagli occhi sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltati


E, ogni volta, mi soffermo sull'ultima parola, quasi sussurata: ascoltati. E, ogni volta, rido amaramente; rido perchè la gente non sa più ascoltarsi dentro. Poi, parte il loop, facendo iniziare nuovamente la magia.



[youtube https://www.youtube.com/watch?v=0h0Q_AKbg4I&w=420&h=315]

mercoledì 16 luglio 2014

Rialzarsi

Ogni volta, quando si cade, bisogna rialzarsi. Non farlo o non riuscirci in tempo, vuol dire morte, prima per la tua mente e dopo, inevitabilmente, per tutto il resto. Molte volte, mi sono trovato in questa situazione e, ogni volta, mi sono rialzato. Ferite, cicatrici, emorragie, lividi, tagli, bruciature, ossa rotte... sempre e comunque in piedi, sfidando se stessi e la società. Ma, dopo un pò, capisci che questo rialzarsi ha un prezzo: la perdita di una parte di se stessi. Anche se, a dire il vero, ho sbagliato a dire 'prezzo'; sarebbe stato meglio dire 'scambio'. Cosa si ha in cambio? Molte volte rabbia... altre, invece, delusione. Quindi, questo, non è simile alla morte? Le risposte sono due ma, indipendentemente dalla scelta, quello che resta è una 'non vita' o, per meglio dire, non la 'vita che desideravi' o quella che 'speravi'.
Cammini, quindi, come un automa in attesa di qualche imput, diverso da quello del 'se ti fermi sei perduto'.
Proprio oggi, mi sono rialzato ma, a differenza degl'altri, ho deciso di non effettuare lo scambio, tenendo la ferita e prendendo ciò che mi veniva dato. Non ho tempo per stale male: ho le persone a cui tengo, che hanno bisogno e, farmi trovare debole, non giova a nessuno. Mi sono rialzato a testa alta, quindi, pronto alle prossime sfide, alle prossime vittorie e le prossime sconfitte.
Sentire questa canzone, mentre tornavo a casa, sull'Aurelia, mi ha fatto sorridere. 'Guarda il caso', direbbe chi ci crede ancora. Ho alzato il volume, facendo la figura del truzzo in macchina, ma chi se ne frega! Io sono un Lazzaro!

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=HjfxLjdR1Bg&w=560&h=315]

giovedì 3 luglio 2014

Post a caSSo #5: Lucca Comics & Games - Guida per la sopravvivenza

Novembre è relativamente vicino. Un periodo nefasto, per molti. Perchè? Ahahahah! Ma è ovvio, sciocchini! ... no? Cioè, me lo state chiedendo davvero? CIOè, io sono l'alieno! Dovrei essere io, quello che non sa un cazzo delle vostre usanze! Vabbeh... ve lo dico io. Nel periodo "fine Ottobre/inizio Novembre", viene svolta, a lucca, la più grande ed importante fiera del fumetto e del gioco: Lucca Comics & Games. Negl'anni, questa modesta festa, ha incontrato maggiore appoggio e, se inizialmente era un buoco, nell'area fiere di Lucca, ora è una colossale SRL (si, 'Lucca Comics è una cazzutissima SOCIETà A RESPONSABILITà LIMITATA) che, per 4 giorni, occupa METà centro storico. E non stiamo parlando di due gatti; l'ultima edizione, quella del 2013, ha visto la bellezza di 217.646 biglietti venduti! Di cui, molti più di 100.000, solo l'ultimo giorno! Immaginatevi, quindi, 100.000 persone in una città che ne ospita 87.000 (cifra che scende vertiginosamente, dato che lucca si estende anche fuori, dalle mura cittadine. Facciamo, quindi... 30.000?).

Ora, non voglio parlarvi della fiera: internet è pieno di persone, pronte a narrarvi favole bellissime, ma voglio creare una sorta di... chiamiamola 'guida per la sopravvivenza'. Prendetemi per il culo quanto volete ma, credetemi, potreste sputare sangue, se provate a sottovalutare questa festa nazionale (non lo è, lo so... ma molti ragazzi, in quel periodo, partono per la città toscana...). Direi, quindi, d'iniziare. premetto che non ho idea di quanto potrei scrivere, dato che sto facendo tutto a caSSo (siamo o non siamo in "Post a caSSo"?)

 

Regole Generali

  • Se pensate di volervi godere a pieno il Lucca Comics, dovete rimanere per tutti i giorni della fiera.

  • Fare l'abbonamento di più giorni, nel caso si fosse intenzionati a ritornare: le file sono micidiali.

  • Sfruttare i primi due giorni (Giovedì e Venerdì) per fare acquisti. Anzi, Sfruttare solo il Giovedì; il Venerdì deve essere un giorno di riserva, nel caso ci fossero state dimenticanze.

  • Passeggiate con meno peso possibile.

  • Portare, con se, poche cose di valore: ci sono molti cleptomani, a giro...

  • Nascondere il portafogli in posti "strategici" (Ragazzi, che ci posso fare? Le ragazze sono avvantaggiate, in questo)

  • Portarsi cibo e bevande da casa. Soprattutto le ultime citate. Molte volte, i ladri, ti rubano i soldi anche da dietro un bancone, mentre ti sorridono e ti consegnano, se ti va bene, lo scontrino

  • Portarsi tanti zaini vuoti; ti serviranno.


Regole per turisti NON interessati a Lucca C&G

  • Evitate Lucca come la peste, per quei 4 giorni! (Salvo se vi piacciono i fumetti; potrebbe essere divertente, in quel caso)


Regole per turisti interessati a Lucca C&G

  • Se intenzionati a pernottare a Lucca, prenotare l'albergo esattamente 365 giorni prima della prossima fiera. (Non scherzo)

  • Se intenzionati a pernottare nelle vicinanze (altre città vicine), prenotare l'alberco con minimo 10 mesi d'anticipo.


Regole per chi viene in auto

  • Partire di notte, calcolando di arrivare a Lucca non dopo le 7 della mattina. L'inferno di Lucca comincia gia dal casello...

  • Cercare di avere innate capacità per il parcheggio (se mai ne trovate uno...)

  • Convivi col fatto che, sicuramente, ritroverai una multa.


Regole per chi viene in treno

  • Parti di notte, calcolando di arrivare, alla stazione, non dopo le 7 della mattina. La stazione rimarrà deserta ancora per poco...

  • Tieni stretto il tuo biglietto, come se non ci fosse un domani: ti concederà un piccolissimo sconto alla biglietteria, nel caso si voglia comprare il biglietto giornaliero.

  • Convivi con l'idea di doverti fare dei viaggi lunghi, rimanendo in piedi.

  • Sii atleta: se ci riesci, sfrutta la tua agilità/stoltezza e prendi posto, sbraiandoti sul portapacchi (negherò di averlo detto, nel caso di feriti, feriti gravi, morti)

  • Convivi con l'idea che dovrai attendere più treni, per poter tornare a casa (sempre ammesso che non ti piace salire su vagoni dove l'aria è un bene vitale. Nel caso ti piacesse, ti augurerei buon divertimento! :) )

  • Mettiti le borse/zaini/qualsiasiCosaConUnaZip davanti a te. Ai cleptomani piacciono molto le tue spalle... e le tue zip... soprattutto quella di zaini colmi di roba da rubare...


Regole per il visitatore

  • Possibilmente, compra il biglietto On Line: la fila, per la consegna dei braccialetti è MOLTO più veloce.

  • Una volta in possesso di biglietto e braccialetto, dirigersi IMMEDIATAMENTE allo stand interessato: eviterà inutili calche e, soprattutto, permetterà di vedere i negozi interessati con molta calma.

  • Aiutate SEMPRE le persone che stanno cercando lo stand della PANINI. Ogni fottuto anno lo spostano...

  • Rispettate i cosplayer che si fanno le foto: eviterete di essere maledetti a vita.

  • Se siete in gruppo, evitate di separarvi: potreste non rivedervi mai più.

  • Se vi siete separati (bravi ghiozzi), datevi appuntamento allo stand "the Citadel". Se non siete giocatori di GdRv (Gioco di Ruolo dal Vivo), quello stand avrà la sola utilità di farvi riabbracciare.

  • Portati l'ombrello, anche se c'è un sole che spacca le pietre: la maledizione di Lucca è sempre in aguato...

  • (men only) Non provarci con le cosplayers: quello vestito, accanto a lei, potrebbe essere il suo ragazzo...

  • (women only) Non provarci con i cosplayer, soprattutto con quelli fighi e soli. La sua ragazza, probabilmente, è appostata su qualche tetto, pronta a cecchinarti.

  • (women only) Ti è permesso stolkerare un cosplayer "da debita distanza".


Regole per il/la cosplayer

  • Porta accessori che ti consentono di camminare liberamente

  • Porta accessori di una grandezza ragionevole

  • Porta accessori che non siano potenziali minaccie alla vita di chi sta a tre meti, di raggio, da te.

  • Quando ti chiedono una foto (CAZZO), mettiti in (UN CAZZO) di posto poco trafficato: non è bello fermare 1000 persone (INTENZIONATE A SCHIACCIATI COME UN INSETTO SE NON TI LEVI SUBITO DI LI, FIGLIO DI... ok, mi calmo... respiro profondo...)

  • Fai in modo di rendere il tuo cosplay bellissimo: la gente tende a riderti alle spalle.

  • (women only) evita di girare in cosplay di Lamù, se non vuoi che la gente ti palpi il culo.

  • (women only) evita di girare in cospley di Lamù, se c'è la neve ed i pinguini che ti fanno 'ciao' (o ti offrono la megarete...)

  • (women only) evita di girare in cosplay di Lamù, se hai un corpo simile a quello di Alvida prima che mangiasse il frutto 'swishswish' (Non è per cattiveria ma solo per evitare che poi, tanto va sempre a finire così, ci rimanete male e piangete. Cazzo, un poco di amor proprio!)


Regole per i concerti al palco del Lucca Music

Non ci sono mai stato, dato che andavo in treno e che, dopo una certa ora, la stazione 'moriva'.


Ok, tutto quello che mi veniva in mente l'ho detto. Non vuole essere, in alcun modo, un post offensivo (mi riferisco alla storia di lamù...), anzi! Sono un abituè di quella fiera, abitando molto vicino e, con questo post, spero di salvare molte vite. Per domande, non esitate a farle :)


Buongiorno/ buonanotte/ buon natale (dipende da quando leggete :P)


https://www.youtube.com/watch?v=CmcWU4mtW5k