venerdì 29 agosto 2014

CoseDiCasa #4: Autori, serie e grandi esclusi

Salve :)

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Ieri sono stato letteralmente rapito, sin dal primo pomeriggio. Non ho potuto scrivere niente, quindi... rimedio oggi :)
Ho lasciato, in questa parte avanzata di 'CoseDiCasa', alcuni dei titoli che reputo importanti e che, per semplicità, è meglio parlarne analizzando l'autore/autrice, più che il singolo lavoro. Ho lasciato, questo spazio, anche per parlarvi di serie che, a malincuore, ho deciso di togliere ma, del resto, sarebbero stati 'fuori luogo', per quello che avevo in mente.
Direi d'iniziare subito, dato che avrò molto da scrivere.

Please Teacher!

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Due volumi. Avevo gia visto qualcosa, di questa opera. All'Mtv anime week, se non sbaglio. M'intrigò, la storia. Molto tenera. E, naturalmente piena di equivoci (si sa che, al giapponese medio, piace questo genere di comicità...)

"Kei Kusanagi è un diciottenne timido ed introverso, che ha passato tre anni in una specie di coma, che lui chiama "Teitai", ovvero "l'arresto". Gli capita infatti frequentemente di bloccarsi e perdere conoscenza quando è sotto pressione. Persi i tre anni si trasferisce da suo zio Minoru, un dottore, e riprende ad andare a scuola. Nessuno dei suoi compagni sa del suo problema e tutti pensano abbia quindici anni, come loro.

Una sera vede un vortice nel lago e subito dopo assiste alla materializzazione di una donna stupenda. Scappa impaurito e si risveglia il giorno dopo, non sapendo se quello che ha visto sia vero o sia stato solo un sogno, fino a quando con sorpresa vede la stessa donna entrare nella sua classe e presentarsi come la loro nuova professoressa di Giapponese Moderno. Dopo scuola Kei scopre che la professoressa, Mizuho Kazami, è andata a vivere proprio vicino a lui e mentre la sta aiutando a traslocare viene teletrasportato in un'astronave. Scopre così che Mizuho è un'aliena mandata dalla Federazione ad osservare gli umani."

Wikipedia

C'era un altro pezzettino, nella trama, ma ho evitato di postarlo, dato che dice il finale :P Ma è il tipico finale 'rose e fiori'; alla fine, è un racconto 'rosa'.
I disegni eramo molto belli e ben curati. Rinunciai, a vedere il cartone: preferivo la carta stampata e, soprattutto, non sopportavo il 'fan service'. Altra cosa, che mi è sempre stata sulle palle. Please Teacher!, come ho detto prima, è parecchio allusivo ('ecchi', soft porno ma, alla fine, solo allusioni; niente di spinto). Quindi, ora, spiegatemi per quale CAZZO DI MOTIVO, la gente, DEBBA SPUTTANARE UNA STORIA TANTO ROMANTICA CON FANWORK EROTICI! Nel fumetto si vedono MASSIMO scollature provocanti, nulla di più! Perchè, depravato e perverso disegnatore, mi devi rovinare una storia così tenera!? Poi, però, penso alla risposta e, tristemente, mi muto, dicendo che noi uomini (inteso anche come sesso maschile), non cambieremo mai...

"Tira più un crine di femminil pertugio che un carro di buoi"

Wiki: Please Teacher!

.hack//

.hack// è stato un vero e proprio fenomeno di marketing di massa. I giapponesi sanno fare bene, il loro lavoro. E' nato come gioco a 'volumi' (per l'Italia, questo concetto, era pura e semplice eresia).

  • .hack//INFECTION
  • .hack//MUTATION
  • .hack//OUTBREAK
  • .hack//QUARANTINE

Ogni volume, conteneva anche un disco. .hack//Liminality, ovvero ciò che succedeva all'esterno del gioco, in 'tempo reale'. Poi, la serie animata, .hack//SIGN, che raccontava cosa successe molto tempo prima dei giochi.
E, alla fine, loro due: .hack//Legend of the Twilight Bracelet, quello che successe dopo il gioco.

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Questa serie di due volumi, parla principalmente di due nuovi utenti di 'The World' (il gioco dentro il gioco) che, per puro e semplice CULO, hanno vinto gl'avatar dei due leggendari giocatori più forti e famosi.
Dovevo spiegarlo, scusate. Ma, a questo punto, ne approfitto per mettervi un surrogato, di questo progetto mediatico: .hack//XXXX, il fumetto che narra, a grandi linee, la serie dei quattro giochi.

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Finalmente, dopo parecchia insistenza dell'amico, il protagonista si compra un copia di 'The World', un famosissimo gioco OnLine. Questo gioco, che utilizza una sorta di visore, da mettere sulla testa, ha gia avuto problemi, in passato. Il motivo è stato 'Pluto's Kiss', un potentissimo virus informatico che ha messo in ginocchio l'intero mondo, ormai troppo condizionato dalla tecnologia. Si diceva che, lo stesso virus, fosse nato dal gioco. Ma, 'The World', rimase comunque aperto.
Il protagonista, una volta entrato, si crea il suo avatar: Kite, un doppie lame (Personaggio più agile, che forte. Le sue armi sono due daghe). Il suo amico, Orca, è un personaggio forte, dato che ha molta esperienza e tempo di gioco. Decide, quindi, di 'allenarlo', facendogli imparare le meccaniche di gioco e aumentandogli il livello. Ma, sfortunatamente, incontrano un nemico estremamente potente e strano. Un mostro mai visto, sul gioco ma, soprattutto invulnerabile. Orca, per proteggere l'amico, viene colpito da un attacco mai visto. Kite, a quel punto, si da alla fuga.
Il giorno dopo, il protagonista, scoprirà che, il suo amico, è caduto in coma. Ma non è un caso unico: moltre altre persone sono nel suo stesso stato... Tutte persone che stavano giocando a 'The World'. Kite cerca risposte, come le cerca Blackrose, un avatar femminile che usa una grande lama. Nella loro ricerca, incontrano una strana bambina: Aura. Ma, nel mentre la incontrano, appare nuovamente il nemico invincibile, conosciuto da Kite. Attacca la bambina, la quale scompare. Prima dell'attacco, però, era riuscita a consegnare, al ragazzo, un particolare libro. Un libro che ha nsegnato, al doppia lama, la stessa mossa del nemico, quella che manda in coma le persone: il 'Data Drain'.

Tutto il merchandise, quindi, si muove su questo mondo, interno ed esterno a 'The World'.
.hack// ha avuto un seguito: .hack//G.U., mai arrivato in Italia. Il gioco, intendo; il fumetto, anche se in ritardo, è arrivato (.hack//G.U.+).

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Lessi questo manga con l'amaro in bocca. Avrei preferito giocarlo e, successivamente, farne un paragone. Ma, sapete, se una cosa non porta soldi, anche se bella, non viene pubblicata. Italia Style, insomma.
Comprai anche una sottotrama: .hack//Alcor. Cosa ne penso? Che, degl'alberi, sono stati buttati giu inutilmente.

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Wiki: .hack// (dove potrete analizzare i vari titoli, nel dettaglio)

Kaori Yuki

Io ho AMO Kaori Yuki! Il suo stile Gotico e Fantasy!
Il suo lavoro principale è stato 'Angel Sanctuary', dove niente e ciò che sembra e dove 'buono' e 'cattivo' non sono quello che sembrano. Una storia molto pesante e dai temi molto, come dire... delicati... diciamo che se, questo manga, finisse nelle mani di un prete, lo brucerebbe urlando che è 'opera del demonio' (forse è per questo, che è diventato famoso...). Ma non staremo a parlare di AS, dato che non era in questa libreria. Parleremo dei suoli lavori, in generale.

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Sono lavori strani, i suoi. Lavori belli e, al tempo stesso, misteriosi e spaventosi. E' un qualcosa di particolare, secondo me, che è difficile da posizionare, nei generi.

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Perchè Kaori è Kaori. Ha quel suo stile che mai ho visto in altri, sia nel disegno che nelle storie.

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E' una mangaka che consiglio a chi riesce a vedere, le sue storie, come tali. Se uno si sofferma su altre cose (scorrettezza, crudeltà, sacrilego), non riuscirà mai a godersi questa mangaka. Sicuramente, AS, è scorretto, sono il primo a dirlo (infatti, per quanto mi sia piaciuto, evito di rileggerlo), ma ha punti che dovrebbero far ragionare... tipo il fatto che, in realtà, il vero 'buono' ed il vero 'cattivo' non sono mai esistiti e mai esisteranno. Esistono solo vittime di eventi più potenti di loro.

Wiki: Kaori Yuki (con link alle sue opere)

Death Note

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Ed ora, le tre "clamorose eliminazioni': lavori stupendi ma che non potevano rimanere.
Death Note è uno di questi. Un manga che potrebbe piacere anche ai non amanti del fumetto. Perchè? Perchè è un poliziesco. Non è una lotta di spade, magia, pugni, testate, pallone o cos'altro vi viene in mente. Death note è una lotta d'intelletti, dove ogni vignetta è un potenziale colpo di scena.
Non voglio raccontarvi niente, di questo manga; preferirei che lo conosceste da soli (come i prossimi due)

Wiki: Death Note

Fullmetal Alchemist

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Un altra pietra miliare, del manga moderno. Preferisco le storie ragionate a quelle di combattimento, l'ho detto un sacco di volte... ma, qua, ci sono entrambe. La storia dell'alchimia è solo un prestesto; nulla si ottiene gratuitamente. (anche se preferisco un altro fumetto, che racconta cose del genere)

Wiki: Fullmetal Alchemist

Rozen Maiden

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Di nuovo le Peach Pit! Perchè ne parlo a parte, di Rozen Maiden. Perchè lo reputo ad un livello superiore. Addirittura schiacciante, direi. Storia banale, ovviamente, ma che mette in risalto una realtà molto brutta, del giappone.

Hikikomori (ひきこもり/引き篭りHikikomori, letteralmente “stare in disparte, isolarsi”, dalle parole hiku “tirare” e komoru “ritirarsi”) è un termine giapponese usato per riferirsi a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, spesso cercando livelli estremi di isolamento e confinamento. Tali scelte sono causate da fattori personali e sociali di varia natura. Tra questi, la particolarità del contesto familiare in Giappone, caratterizzato dalla mancanza di una figura paterna e da un'eccessiva protettività materna, la grande pressione della società giapponese verso autorealizzazione e successo personale, cui l'individuo viene sottoposto fin dall'adolescenza. Il termine hikikomori si riferisce sia al fenomeno sociale in generale, sia a coloro che appartengono a questo gruppo sociale.

Il percorso terapeutico, che può durare da pochi mesi a diversi anni, consiste nel trattare la condizione come un disturbo mentale (con sedute di psicoterapia e assunzione di psicofarmaci) oppure come problema di socializzazione, stabilendo un contatto con i soggetti colpiti e cercando di migliorarne la capacità di interagire. Il fenomeno, già presente in Giappone dalla seconda metà degli anni ottanta, ha incominciato a diffondersi negli anni duemila anche negli Stati Uniti e in Europa.

Wikipedia

Credo che il disegno sia addirittura superiore, a quello trovato in Dears. Unica pecca? Il finale di merda: la storia non piacque più e, come sempre, venne trinciata di netto.

Wiki: Rozen Maiden

Finito! Finalmente abbiamo finito con gli esclusi :) Nel prossimo 'CoseDiCasa', vedrete il progetto :) Suggerimento?

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4 commenti:

  1. Kaori. Ma non era quella della pubblicità del Filadelfia?

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  2. Non me la ricordavo, quella pubblicità! XD Kaori è un nome abbastanza comune, in giappone :)
    Comunque, chi lo sa: magari le piace il Philadelphia :P

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  3. Mi hai rivelato un mondo nuovo.
    Pensavo di essere nell'ambiente manga&co. da un tempo sufficientemente lungo da conoscerne le maggiori colonne portanti, ma ora scopro .Hack e rimango sbalordito.
    La domanda emerge spontanea: com'è potuto sfuggirmi?
    Devo rimediare. Ora!

    Comunque di Kaori Yuki ho letto Ludwig e mi è piaciuto un sacco ma, per ragioni a me sconosciute, non ho cercato altro dell'autrice. Ricordo che il modo in cui viene rappresentato il mondo delle favole è incredibilmente affascinante.
    Che altro sai dirmi delle sue opere? Oltre a quello che hai già detto, ovviamente.

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  4. .hack è una storia molto profonda, soprattutto il gioco per PS2 ed il //SIGN. Poi si è andato a perdere, un pò come Sword Art Online. Scaricati .hack//SIGN, dato che c'è anche in italiano :)

    Kaori... anche lei è una che non ha paura di creare opere eccentriche. Puoi dire di averla letta solo quando avrai finito Angel Sanctuary (che, con la nuova versione, la panini ha allegramente rovinato).
    Quello che ho detto è gia abbastanza, credo: se non ti fai problemi a leggere di angeli e demoni, in contesto altamente blasfemo, potresti anche provarlo :)
    Ci sono anche 3 OAV, di AS (in italiano anche questi). dovrebbe essere tutto il primo volume, se non sbaglio... Guarda se lo trovi :)

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